Sabato 9 e domenica 10 settembre al teatro “Fenaroli” di Lanciano
Dopo la musica dei Management, spazio a teatro e danza nel weekend del Festival Lanciano in Contemporanea con due spettacoli, sabato 9 e domenica 10 settembre, al “Fenaroli” di Lanciano.
PINOCCHIO CONFIDENTIAL – Sabato 9 settembre, alle ore 20, Lella Costa porterà in scena Pinocchio Confidential, in una produzione Teatro Carcano. Considerato uno dei capolavori della letteratura italiana, Le Avventure di Pinocchio. Storia di un Burattino è il romanzo più conosciuto e famoso di Carlo Collodi pubblicato nella sua versione completa, nel 1883.
A 140 anni dalla nascita di questo romanzo che ha incantato generazioni di bambini, Lella Costa e Gabriele Vacis lo portano in scena in un reading che esalta il loro stile inconfondibile. La storia viene analizzata, scomposta e ricomposta per cercarne i temi profondi che la rendono universale e paradigmatica, offrendoci così numerose chiavi di lettura del nostro quotidiano. A partire da quelle bugie che oggi si chiamano fake news fino a tutte le sfumature della menzogna.
Il piccolo burattino ci insegna la più grande delle lezioni, che per la salvezza occorre la verità, la conoscenza e il rispetto, e che è necessario attraversare e coltivare la disobbedienza poiché essa ci aiuta a diventare esseri umani, autentici.
Dopo la musica dei Management, spazio a teatro e danza nel weekend del Festival Lanciano in Contemporanea con due spettacoli,
Lella Costa nasce a Milano dove si laurea in Lettere, per poi diplomarsi attrice all’Accademia dei Filodrammatici. Inizia a recitare negli Anni Settanta e debutta nel 1980 a teatro in quello che sarà il primo dei suoi tanti monologhi. Si tratta di Repertorio, cioè l’orfana e il reggicalze di Stella Leonetti. Ne seguiranno molti altri, alcuni anche scritti di suo pugno, qualche sporadica apparizione al cinema e tanto doppiaggio.
Il pubblico la conosce come una delle più brillanti monologhiste italiane che ha fatto del femminismo e del femminile la sua chiave di volta. Intellettuale concreta, grazie ai suoi successi è riuscita a intersecare personaggi del nostro immaginario collettivo dandone nuova natura, più complessa e approfondita nelle proprie necessità.
Gabriele Vacis e POPoff IN CONCERTO
Gabriele Vacis regista teatrale, drammaturgo, docente, documentarista e sceneggiatore italiano. Ha scritto e curato la regia di numerosi spettacoli teatrali pluripremiati. Nel 1996 ha vinto il Premio per la regia dell’Associazione Critici Teatrali Italiani; nel 2011 il Premio Dioniso per l’innovazione della cultura Classica. Il suo teatro vede protagonista il solo narratore,nello spazio vuoto, segnando profondamente le modalità di comunicazione, dal teatro alla televisione, dal giornalismo alla politica. Ha curato la regia di numerose opere liriche.
POPoff IN CONCERTO – Il cibo scandisce le nostre giornate e ci introduce alla vita di relazione, in contatto con noi stessi e con gli altri.
Così in POPoff, domenica 10 alle ore 21.30, concerto/spettacolo che unisce la potente musica dal vivo del quartetto pugliese Faraualla e la danza della Compagnia Lost Movement. Il grano, simbolo antico di rinascita e fertilità, diventa il filo con cui tessere le relazioni fra i personaggi. Legame tangibile con la natura femminile e insieme trappola mortale per l’uomo che vi si inoltra. La performance diventa così un affresco di una tribù che si muove ai ritmi forsennati della pizzica e della taranta.
Il quartetto vocale Faraualla è nato nel 1995 in Puglia. Dopo aver approfondito lo studio e la pratica della vocalità in ambiti musicali differenti, le quattro cantanti hanno trovato un interesse comune nella ricerca sull’uso della voce con la pratica della polifonia e la conoscenza delle espressioni vocali di diverse etnie.
La Compagnia Lost Movement è stata fondata da Nicolò Abbattista nel 2011 in collaborazione con Christian Consalvo. Le produzioni più recenti vedono la collaborazione di diversi enti nazionali, attoria Vittadini e Fondazione Milano, Festival Oriente Occidente, OPLAS/Centro Regionale Danza Umbria. Per la distribuzione internazionale, la compagnia è sostenuta da Klub Żak e Gdansk Dance Festival (Polonia) e da Dance Horizons di Edimburgo (Scozia). La compagnia ha vinto numerosi premi e riconoscimenti tra cui Danz’è Off 2015, finalista per Premio Prospettiva Danza e Teatro 2017 di Arteven.
Biglietti su mailticket (https://tinyurl.com/bdebpau5), al Polo Museale Santo Spirito e al botteghino del teatro “Fenaroli” nei giorni degli spettacoli.
. Simone Cortese