Buone notizie per il Paganica Rugby che, ieri, è stato ammesso in Serie A per la stagione 2023/2024.
Una enorme soddisfazione per il sodalizio rossonero che approda in serie A dopo 31 anni dall’ultima volta. Segno che il lavoro portato avanti ha ripagato.
A loro le congratulazioni del sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi.
“Una notizia straordinaria che corona nel migliore dei modi un anno indimenticabile per lo sport cittadino.
Da sindaco, ma ancor prima da appassionato di questo sport meraviglioso, rivolgo a titolo personale e della Municipalità le più sincere congratulazioni ai giocatori, allo staff tecnico-dirigenziale, al presidente Rotellini e a tutti i suoi collaboratori per un risultato che va oltre il secondo posto conquistato al termine della stagione regolare.
È il frutto di un lavoro iniziato anni fa, che nel tempo ha consentito di costruire basi solide con cui non solo è stata fondata l’ossatura della prima squadra, che quasi per intero è composta da atleti provenienti dal vivaio rossonero, ma anche di costruire un settore giovanile che coinvolge circa 200 sportivi, tra ragazzi e bambini del mini rugby.
Uno sforzo importante di cui oggi si raccolgono i frutti e che sono certo sarà un nuovo stimolo per la società per continuare a lavorare, benissimo, come ha fatto sino ad oggi, riportando il nome di Paganica nella seconda serie nazionale rugbistica dopo oltre trent’anni e continuando ad essere un punto di riferimento per famiglie e amanti dello sport“.
Anche il senatore di Fratelli d’Italia, Guido Liris, fa le sue congratulazioni al sodalizio.
“Un plauso particolare va ai giocatori, allo staff tecnico, alla dirigenza con in testa il presidente Rotellini che coronano un sogno inseguito per anni attraverso un impegno costante che rappresenta l’essenza autentica dello sport, cioè il suo profondo valore sociale incarnato dall’aggregazione che ha permesso di riunire attorno alla palla ovale circa 200 sportivi che frequentano il settore giovanile. Ed è questo il risultato migliore che chi si impegna, a tutti i livelli, nel mondo sportivo, può raggiungere”.
- Beatrice Tomassi