Ad aprile dello scorso anno erano stati annunciati i lavori.
La segnalazione ci arriva da un nostro lettore. Di fatto quella è una stradina che i lancianesi evitano di percorrere perchè sanno di potersi imbattere in qualsiasi cosa. Stiamo parlando della strada denominato “Sotto la Torre”, la Torre Civica, il cuore della città, proprio sotto la Cattedrale e con un panorama unico nel suo genere: il Ponte Romano di Diocleziano.
I muri imbrattati quelli della Sala Mazzini, uno dei più antichi cinematografi d’Europa, per anni utilizzato non solo come piccolo cinema ma anche come luogo di aggregazione, saggi e spettacoli scolastici. Lo scorso aprile furono annunciati dei finanziamneto di 800mila euro, fondi PNRR per il recupero dei locali:
“Lo avevamo detto in campagna elettorale e lo stiamo facendo con azioni mirate e concrete –dichiaravano ad aprile 2022 il sindaco Filippo Paolini e l’assessore all’urbanistica Graziella Di Campli, la riqualificazione del Teatro Sala Mazzini è tra i punti del nostro programma e con questa azione potremmo dargli un notevole impulso”.
A più di un anno da queste dichiarazioni le condizioni della sala Mazzini sono sotto gli occhi di tutti. Solo uno sbiadito ricordo di quello che era con il tanfo di urina parenne, ritrovo di sbandati e tossico dipendenti, non è infatti difficile imbattersi in siringhe abbandonate, è un luogo che più volte stato attenzionato anche dalle forze dell’ordine.
Ricordiamo che si stratta anche di una zona che dovrebbe essere attraversata anche dai turisti che percorrono i locali del passaggio sotterraneo che passa sotto la piazza collegando l’Auditorium alla Chiesa di San Francesco; non proprio quello che si definisce un buon biglietto da visita per una città…