E’ rivolto agli oltre 10 mila studenti abruzzesi che si apprestano domani ad affrontare gli esami di maturità, il pensiero dell’assessore regionale all’Istruzione Pietro Quaresimale che ha voluto rivolgere un augurio particolare ai giovani maturandi abruzzesi. “Voglio rendere pubblici – scrive l’assessore in una lettera pubblica – i sentimenti di vicinanza e augurio verso questi nostri giovani chiamati ad affrontare una prova importante e impegnativa. Lo faccio soprattutto come uomo delle istituzioni, che vogliono essere vicine ad una generazione di maturandi che più di tutte interpreta i segni del cambiamento della nostra società. Siete voi – sottolinea Quaresimale – quelli che più di tutti colgono i segnali del cambiamento e in molti casi rappresentate il cambiamento stesso; a noi, amministratori e non solo, spetta il compito di saper dare forma e sostanza a quanto la nuova società ci chiede.
In Abruzzo saranno 10.622 i maturandi, 587 classi e 295 commissioni. La provincia di Chieti è la provincia con più studenti, con 3.084 candidati, seguita da Pescara (3.020), L’Aquila (2.297) e infine Teramo (2.221).
Domani, mercoledì 21 giugno si parte con la prima prova, quella di italiano, uguale per tutti gli indirizzi e scelta direttamente dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Gli studenti, a partire dalle 8,30, avranno sei ore di tempo per scrivere il tema. La prova vale 20 punti.
Sono previste sette tracce, che fanno riferimento agli ambiti artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico, sociale, divise per tre tipologie: l’analisi del testo (tipologia A), il testo argomentativo (tipologia B) e il tema d’attualità (tipologia C).
1) Per quanto riguarda la tipologia A, quella dell’analisi del testo, il ministero proporrà due tracce (una
Le discipline della seconda prova scritta, prevista per giovedì 23 giugno, cambiano da scuola a scuola.
Al liceo Classico, ci si cimenterà con la versione di latino, mentre agli studenti dello Scientifico toccherà matematica.
In base alle materie e alla tipologia di prova, cambia anche la durata: si va dalle sei ore per i licei classici e scientifici ai due e tre giorni per i licei coreutici e artistici. Possono essere assegnati fino a 20 punti per la seconda prova.
Poi l’ultimo sforzo per la prova orale che si svolgerà in base ai caledari di ogni scuola.