TERAMO- Tragedia sfiorata a Campli : un bambino di appena tre anni è stato lasciato solo per otto lunghe ore sullo scuolabus. La denuncia è arrivata dalla zia del bimbo che ha raccontato i fatti sui social. “Ma come si fa…- scrive la donna- Ore 16 assistente e autista dello scuolabus riportano mio nipote di 3 anni alla mamma dicendo signora ci scusi abbiamo dimenticato suo figlio per 8 ore dentro lo scuolabus perché un assistente invece di fare il suo lavoro ovvero vedere se sono scesi tutti arrivando in fondo allo scuolabus era presa dal telefonino. Non sanno che un bambino si può addormentare…. e poi le uniche cose che hanno saputo dire non ci denunciate… Beh ti posso dire che denunciarti è il minimo e siete stati solo fortunati a non trovarci mio fratello lì quando avete riportato il bimbo disidratato e non vi dico in quale condizioni”. Si è accertato che il nipote, essendo il più piccolo del gruppo, viene fatto sedere dietro nell’autobus su uno speciale seggiolino. Giovedì i due dipendenti comunali non si sono accorti del bimbo e hanno parcheggiato poi il bus fuori dalla casa dell’autista, che vive vicino alla scuola. L’autista e l’assistente si sono accorti della presenza del bambino solo verso le 15,30. Quando lo hanno ritrovato, i due dipendenti non hanno però chiamato il 118 ma hanno continuato il lavoro. Ai controlli in ospedale il bambino è stato trovato disidratato e con un conteggio elevato dei globuli bianchi. I familiari hanno presentato denuncia, mentre sui fatti indagano i carabinieri di Alba Adriatica. L’assistente dello scuolabus è stata temporaneamente sospesa in attesa delle indagini, mentre per l’autista al momento non sono stati presi provvedimenti.
Daniela Cesarii