Domenica 21 maggio, presso lo stadio neutro di Ortona, Virtus Castelfrentano e Virtus Pescara si sono affrontate in occasione della finalissima valida per la Promozione.
Il caldo pomeridiano non scoraggia il prevedibile sold-out sugli spalti, registrando un’ampia e nutrita partecipazione dei tifosi accorsi in sostegno delle due squadre. Il manto verde del Comunale è stato il teatro di una sfida agonisticamente combattuta, nonché calcisticamente stimolante in virtù delle emozioni maturate sul campo. Da un lato mister Pasquini, tecnico dei frentani, dall’altro mister Dezio a sognare il salto dalla Prima Categoria.
Motivazioni e coraggio aprono quindi la prima frazione di gioco, conclusasi sul risultato di 0-1 per i pescaresi grazie al vantaggio siglato da Iommetti sul filo del fuorigioco. Il match sembra orientarsi sui binari del tatticismo, con due compagini ben attente a non subire, ma il secondo tempo cambia di netto lo spartito e aumenta i giri del motore. Pronti via, Carniel pareggia con un tiro a giro a pochi minuti dalla ripresa, poi Vaccaro ristabilisce le distanze in rovesciata, beffando la difesa giallorossa. La Virtus Castelfrentano prova a reagire e salva clamorosamente il parziale sulla linea di porta, mentre reclama per un episodio dubbio nell’area di rigore avversaria, per il direttore Pellegrino non c’è nulla. La legge del Calcio punisce gli uomini in maglia bianca allo scadere: Valentini fa esplodere le tribune realizzando il 2-2 a pochi istanti dal termine della gara. Tempi supplementari movimentati e piuttosto accessi con qualche segno di nervosismo tra i giocatori, stremati dopo 120 minuti di sacrificio.
La lotteria dei rigori premia la troupe di Pasquini, che stacca il pass: Virtus Castelfrentano – Virtus Pescara finisce 4-2 dopo i penalty. Ora è ufficiale: sarà PROMOZIONE.
- Dennis Spinelli