CHIETI – Si rinnova l’appuntamento con il Premio nazionale “Giuseppe Prisco” alla lealtà, alla correttezza e alla simpatia sportiva, giunto alla XIX edizione.
Questa mattina sono stati proclamati i vincitori Saverio Sticchi Damiani (Lecce), Fabio Grosso (Frosinone) e Riccardo Orsolini (Bologna) nelle rispettive categorie (Dirigenti di società, allenatori e calciatori). Il Premio speciale di giornalismo “Nando Martellini”, alla sua XVII edizione, è stato, invece, attribuito al giornalista del Corriere della sera Aldo Cazzullo. E’ quanto ha deciso la giuria, unica per entrambi i premi, presieduta da Italo Cucci e composta da Ivan Zazzaroni, Gian Paolo Ormezzano, Marco Civoli, Franco Zappacosta, Ilaria D’Amico, Giancarlo Abete, ex presidente Figc e attuale numero 1 della Lega nazionale dilettanti, e coordinata dall’imprenditore Marcello Zaccagnini, presidente del Comitato organizzatore.
La stessa commissione, sempre d’intesa con il presidente Zaccagnini, ha deciso di attribuire il “Premio speciale della giuria” al dirigente sportivo e testimonial della Figc Giancarlo De Sisti. La giuria, infine, accogliendo la proposta dell’Ussi, Gruppo abruzzese giornalisti sportivi, ha conferito uno specifico riconoscimento alla giornalista teatina Arianna Secondini, caporedattore centrale di Rai Sport, che sarà premiata con l’opera Games 13 ideata e realizzata dall’artista Ester Crocetta. La cerimonia di premiazione della manifestazione si svolgerà alle 11 di lunedì 29 maggio al Teatro Marrucino di Chieti, presentata da Stanislao Liberatore.
- Daniela Cesarii