Un sogno coltivato a lungo, l’orgoglio a tinte frentane che corona un percorso votato alla musica, con merito e passione. Simone D’Alessandro, batterista e percussionista di Angelo Valori & Medit Orchestra, è tra i musicisti di punta all’interno del programma Stramorgan, trasmissione in onda su Rai 2 e condotta dal giornalista Pino Strabioli in compagnia di Morgan.
ALLA SCOPERTA DI SIMONE D’ALESSANDRO
Nato a Pescara e classe 1992, Simone studia batteria in tenera età presso l’Accademia Musicale Pescarese sotto la guida del Maestro Massimo Di Rocco, per poi laurearsi con lode e menzione presso il Conservatorio Di Musica Luisa D’Annunzio di Pescara in Batteria e Percussioni Jazz. Batterista e percussionista dei gruppi Angelo Valori & Medit Orchestra, Angelo Valori & Medit Voices, F-Army e Mo’ Better Band, ha collaborato con artisti di fama nazionale ed internazionale quali Mogol, Morgan, Serena Brancale, Angelo Valori, Maurizio Rolli, Max Ionata, Virginia Raffaele, Teo Ciavarella, Dan Moretti, Roberto Molinelli, JB Scott, Lisa Kelly, Dick Dunscomb.
Ha suonato in alcuni dei più importanti festival italiani quali Pescara Jazz, Il Jazz Italiano Per Le Terre Del Sisma, Festival Internazionale Di Mezza Estate, Festival Nazionale dei Conservatori, Ancona Jazz Festival, LaSpezia Jazz Festival, Muntagn In Jazz, Ancona Jazz, Montepagano Jazz Festival, prima di partecipare insieme al maestro Angelo Valori alla trasmissione dedicata ai quattro grandi padri del cantautorato Italiano (Domenico Modugno, Umberto Bindi, Franco Battiato e Lucio Battisti). Accanto alla storia, navigano le leggende di Elvis, David Bowie e tanti altre icone, il cui eco artistico sarà interpretato dalle percussioni di Simone D’Alessandro.
Queste le dichiarazioni del musicista a proposito della sua collaborazione con Angelo Valori, che fa da cornice all’opportunità nata sotto la benedizione di Morgan. Genesi e ascesa del talento abruzzese, ma anche qualche curiosità sulla trasmissione Stramorgan:
“Da oltre un decennio ho il privilegio di collaborare con il Maestro Angelo Valori che è uno dei direttori d’orchestra più attivi del panorama musicale nazionale. Con lui ho avuto l’opportunità di accompagnare con la mia batteria alcuni nomi di caratura internazionale come ad esempio Mogol e Serena Brancale. Dal 2021 la sua orchestra chiamata “Angelo Valori & Medit Orchestra”, di cui faccio fieramente parte nel ruolo di batterista, ha iniziato a collaborare con Morgan in uno spettacolo chiamato “Il classico Morgan” che comprende i più grandi successi di Morgan sia come solista che come frontman dei Bluvertigo, ed alcuni brani iconici del cantautorato italiano.
Morgan ha apprezzato talmente tanto questa orchestra che ha subito proposto di portarla in tour e quindi anche nel 2022 ci sono stati diversi concerti importanti con questa formazione in giro per la nostra penisola. Nella scorsa estate, sempre con Morgan, siamo stati in concerto anche a Sanremo con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, magistralmente diretta per l’occasione sempre dal Maestro Valori, in un concerto che è stato letteralmente un successo: sold out e standing ovation finale nella splendida cornice dell’auditorium Franco Alfano di Sanremo.
Posso dire che da musicista è la cosa che assomiglia più ad un sogno poter calcare palchi così prestigiosi con nomi così importanti. Viaggiare da un capo all’altro dell’Italia per vedere il pubblico entusiasta cantare e applaudire è qualcosa che ti segna dentro per sempre: sono emozioni fortissime ed uniche che restano nella memoria e alimentano sempre di più la voglia di fare questo mestiere. Quando a marzo è arrivata la chiamata per prendere parte a questa trasmissione come percussionista non ci ho pensato due volte, del resto da piccolo ogni volta che la sera vedevo in famiglia un programma con musica dal vivo sognavo “da grande” di poter entrare anch’io in quella “piccola scatola colorata”.
Morgan nella conferenza stampa di presentazione della trasmissione ha definito la stessa come una grande occasione per tutti, a partire dalla RAI che l’ha prodotta negli studi di Torino con solo forze interne, fino agli spettatori passando per coloro che ne hanno preso parte attiva. Personalmente mi sento di condividere in tutto e per tutto questo pensiero perché nei giorni passati a Torino per le prove e per le registrazioni, si respirava un clima fantastico dove tutti avevano una grande voglia di costruire qualcosa di unico ed irripetibile. E’ stato come lavorare in una grande famiglia composta da grandi professionisti che spesso non sono sotto i riflettori ma indispensabili per la riuscita della trasmissione, persone splendide capaci di far passare in secondo piano la stanchezza con la forza di un semplice sorriso.
Non vi nascondo le fortissime emozioni provate su quel palco mettendomi a servizio della Musica e di artisti importantissimi come Tony Hadley, Vinicio Capossela, Dolcenera, Giovanni Caccamo, Chiara Galiazzo, Avincola, Carlo Guaitoli e Paolo Rossi ospiti delle varie serate oltre ai già citati Morgan ed il Maestro Angelo Valori tutti uniti per omaggiare al meglio la musica di Modugno, Bindi, Battiato e Battisti. È stata una fantastica esperienza che custodirò per sempre dentro di me e, ringraziando ancora chi l’ha resa possibile, spero che possa essere l’inizio di una serie di appuntamenti di questo genere perché la televisione non è solo spazzatura come spesso si dice ma, se si cerca bene, è anche cultura, ricerca, divulgazione e condivisione e Morgan insieme a Pino Strabioli sono stati dei veri Maestri in questo”.
Dennis Spinelli