Il sindaco di Lanciano intanto annuncia che l’Ostello del Gioventù di Rosello è stato donato alla città
“Il Consiglio comunale, con deliberazione del 02.12.2008 n. 67, condividendo l’affetto dei lancianesi e riconoscendo l’importanza della sua opera morale e spirituale, aveva conferito a Padre Lorenzo la cittadinanza onoraria, fondando tale decisione sulle seguenti motivazioni“.
La cittadinanza era quindi già stata data al frate cappuccino, ora dopo la sua morte avvenuta lo scorso dicembre l’amministrazione vuole compiere un ulteriore passo.
La proposta, che averrà inviata agli organi preposti, chiede di intitolare, in segno di riconoscimento dell’elevato profilo umano, morale e spirituale, di gratitudine per il notevole contributo profuso per la crescita della città Lanciano alla memoria di Padre Lorenzo, al secolo Giustino Polidoro, il campo da calcetto, attiguo alla chiesa di San Pietro Apostolo, ubicata tra viale Cappuccini e via Cesare Fagiani a Lanciano.
Intanto durante la messa di ricordo di Padre Lorenzo, il sindaco di Lanciano Filippo Paolini, ha annunciato che dopo l’apertura del testamento di Padre Lorenzo il comune risulta essere l’ereditario del l’Ostello della Gioventù di Rosello. Il luogo di aggregazione per eccellenza di intere generazioni di lancianesi che a Rosello hanno trascorso le più belle estati della loro vita.