Domenica 15 gennaio, Azzurra Basket e Molise Basket Young si sono affrontate in occasione della prima giornata di ritorno della Serie D. Il Palasport di Lanciano ha ospitato la sfida, valida per il Girone Unico d’Abruzzo, tra i biancazzurri del Coach Salomone Benedetto e gli azzurri guidati dal capitano e accompagnatore Sabetta Giuseppe. L’emozione ruba la scena e regala al pubblico locale una sentita pagina di solidarietà nel corso del “Memorial Luca”, evento benefico a sostegno dell’Associazione italiana per la ricerca sul cancro e dedicato al compianto avvocato frentano, deceduto tragicamente nel dicembre del 2021. Applausi anche per Matteo Mastrangelo, ora ex giocatore e primo supporter sugli spalti lancianesi, premiato con una speciale targhetta per l’impegno e i valori trasmessi in casa Azzurra.
I padroni di casa arrivano al match inaugurale con una sconfitta rimediata in casa dell’Alba Basket, squadra che occupa il secondo posto a quota 14 punti. Dal canto loro, gli ospiti cercano riscatto in seguito al KO esterno a Montesilvano: entrambe le compagini sono a caccia di un successo pesante per cominciare al meglio la seconda parte stagionale, urge però regolare i conti sul campo.

La partita termina sul risultato di 74-69 dopo quattro parziali combattuti, che legittimano il coraggio e la maggior organizzazione dei padroni di casa. Il primo quarto vede sostanziale equilibrio nel punteggio, 23-23, nonostante l’ottima prova dei ragazzi di Salomone. Agonismo e concentrazione permeano il Palasport, ma il secondo e il terzo tempo certificano la superiorità tecnica dei biancazzurri, abili a sfruttare quanto creato in fase di possesso, che chiudono dunque sul 65-48. Gli ospiti sembravano poter ribaltare le sorti dell’incontro, eppure l’Azzurra mantiene saldamente il controllo, trascinata dalla leadership e dai canestri di Luca Castelluccia, per una cornice sportiva arricchita dalla gioia incontenibile dei giovani tifosi nel finale.
Intervistato nel post gara, il coach Salomone ha analizzato i punti critici della sua squadra: “Salvo i due punti di oggi, la prestazione dell’ultimo quarto la ritengo altamente negativa, dovevamo chiudere prima la partita. Ci sono tanti problemi, non riusciamo ad allenarci insieme e abbiamo una tenuta fisica precaria, questo condiziona la gara come nell’ultimo quarto. Sicuramente dobbiamo evitare di attaccare più dal perimetro e cercare di coinvolgere i nostri interni per trovare soluzioni diverse. Tenevo a iniziare l’anno con una vittoria in questo giorno dedicato al Memorial Luca, ora dobbiamo lavorare perché il campionato è ancora lungo”.
Dennis Spinelli