TERAMO – Grazie al grande successo riscosso dalla mostra “Banksy a Teramo”, che ha fatto registrare migliaia di presenze con picchi anche di 350 visitatori al giorno, e delle numerose richieste e prenotazioni che continuano ad arrivare da parte di cittadini e scuole, l’esposizione è stata prorogata fino al 29 gennaio.
Ospitata a L’Arca la mostra, a cura di Stefano Antonelli e Gianluca Marziani, promossa, patrocinata e finanziata dal comune di Teramo, prodotta da MetaMorfosi Eventi e organizzata dalla Fondazione Bruno Ballone e MetaMorfosi Eventi, ha portato a Teramo una selezione di serigrafie tra le più conosciute e simboliche di uno degli artisti più apprezzati del nostro secolo, tra le quali Girl with Balloon, Love is in the Air (Flower Thrower), Bomb Hugger, e Toxic Mary, Grin Reaper e Golf Sale.
“Aver ospitato a Teramo questa mostra conferma, anche a fronte delle presenze registrate, come la nostra città sia ormai diventata un vero e proprio punto di riferimento culturale anche fuori dai confini regionali – commenta il sindaco Gianguido D’Alberto – e questo grazie all’azione di programmazione e valorizzazione dei nostri spazi che abbiamo portato avanti fin dal nostro insediamento.
La cultura come capitale non è mai stato un mero slogan, ma un cambio di prospettiva rispetto al passato.
Grazie alla messa sistema delle risorse culturali della nostra città e al rapporto con tutte le istituzioni e gli enti del territorio che si occupano di cultura, quest’ultima è diventata un volano di sviluppo sia sotto il profilo della crescita della Città-comunità che sotto il profilo delle ricadute economiche sul territorio”.
Particolarmente rilevante è stato l’interesse mostrato dalle scuole, con il servizio educativo del Polo Museale che ha organizzato per l’occasione un’offerta diversificata con la presentazione di visite animate e guidate e laboratori didattici destinati proprio al mondo della scuola e agli studenti di ogni ordine e grado.
“Il successo registrato dalla mostra, Banksy a Teramo, ha rappresentato il definitivo accreditamento della nostra città sul panorama nazionale – sottolinea l’Assessore alla cultura Andrea Core – la decisione di prorogare la mostra risponde alla volontà di permettere alla più amplia platea possibile di poter ammirare l’arte di un artista che interpreta in maniera straordinaria i tempi che stiamo vivendo e che riesce a raccontarli attraverso canali nuovi e coinvolgenti, inducendo il pubblico a una riflessione profonda sul mondo contemporaneo”.
Tra gli appuntamenti culturali in calendario previsti da qui ai prossimi mesi, anche un’importante mostra che sarà ospitata al Castello Della Monica e che sarà presentata agli organi di stampa nei prossimi giorni. Proprio per consentire l’allestimento di questa esposizione fino al 21 gennaio il Castello resterà chiuso al pubblico.
Daniela Cesarii