Marcello Rosato era stato condannato a tre anni e sei mesi dal tribunale di Chieti
E’ stato trasferito nel super carcere di Villa Stanazzo a Lanciano l’ex preside 51 enne accusato di abusi sessuali nei confronti di un alunno minorenne, all’epoca dei fatti minorenne, con abuso dei poteri connessi alla sua funzione,
Marcello Rosato dovrà scontare la condanna a tre anni e sei mesi di reclusione inflitta dal tribunale collegiale di Chieti. Condanna divenuta definitiva dopo che ieri la Cassazione ha respinto il ricorso presentato dal legale Alessandro Troilo.
L’uomo era stato arrestato nel 2020 ed avava trascorso 8 mesi agli arresti domiciliari nella sua abitazione di Lanciano.
Il minore, che era anche alunno di una scuola dove lui era dirigente, era stato approcciato su una chat di incontri. Successivamente gli incontri si sarebbero svolti proprio all’interno della scuola, in presidenza e ogni scusa era buona per convocare il giovane e farlo uscire anche prima dall’istituto per recarsi insieme in una casa di San Vito Marina.
Rosato si è sempre proclamato innocente ed ha respinto le accuse fin dal primo momento.