Un calendario con un’identità forte per raccogliere fondi da destinare alla Rete territoriale delle cure palliative per l’acquisto di dispositivi di telemedicina. Sono i tratti che caratterizzano l’edizione 2023 del Calendario del Rotary Club Lanciano, dal titolo “Il tempo di te”, lo stesso della sigla di apertura dello spettacolo in programma domenica 20 alle ore 18.00 al Teatro Fenaroli.
Nel corso della serata saranno proposti versi e immagini che scandiscono i mesi del nuovo anno, e che portano firme importanti: alla realizzazione hanno contribuito Marcello Marciani, con la sua importante produzione di poesie, e Roberto Colacioppo, autore di fama che con i suoi scatti sa raccontare con grande intensità eventi e luoghi.
Lanciano, dunque, è protagonista assoluta di un lavoro accurato, nel quale fotografia e poesia fondono memoria e presente, regalando belle suggestioni.
Le stesse attese dallo spettacolo, durante il quale anche la musica sarà protagonista con la “Rotary Orchestra”, con Alberto Paone, piano (autore del brano inedito per la sigla), Fausto Troilo, batteria, Pierluigi Cotellessa, violino, Luigi Feliziani e Franco Giancristofaro, chitarre, Carlo De Pasqua, basso, e i vocalist Pasquale (Cris) Costantini e Bendetta Antonucci.
Il calendario, al costo di 10 euro, sarà venduto nella stessa serata e nel corso della mostra dedicata che sarà allestita presso il Foyer del Teatro fino all’11 dicembre.
“Lavoriamo con passione e impegno alla realizzazione del Calendario e allo spettacolo perché sono espressione di un service importante – tiene a precisare il presidente del Rotary Club Lanciano Marcello Rovetto – .
Ogni anno attraverso questa raccolta fondi possiamo dare un contributo alla nostra comunità, rispondendo a un bisogno preciso espresso dalla nostra comunità, di tipo sociale o sanitario come in questo caso.
Abbiamo scelto di essere d’aiuto all’Hospice “Alba Chiara” di Lanciano per potenziare la telemedicina e consentire così il monitoraggio a distanza dei pazienti che possono essere assistiti con le cure palliative domiciliari. Con i device acquistati potremo agevolare il lavoro delle quattro équipe attive sull’intero territorio della provincia di Chieti”