“Remo profeta in Patria” ci aveva detto pochi giorni fa quando avevamo raccontato i suoi Preludi Colorati.
Il maestro Vinciguerra era anche questo, battute taglienti e simpatia travolgente.
A portarlo via una terribile malattia che lo aveva colpito nei primissimi tempi della sua pensione. Aveva tanti progetti per i più giovani ma il destino è stato infausto. La scuola media Mazzini era la sua seconda casa. Per decenni ha accompagnato centinai di studenti come un padre amorevole. Le manfestazioni di cordoglio sono innumerevoli, nessuno dei suoi ex allievi lo ha mai dimenticato.
Vinciguerra è stato più importanti compositori in Italia per la didattica pianistica in stile jazzistico e moderno, Diverse le sue pubblicazionie, numerosissimi sono i testi editi dalla Curci di Milano. Intensa l’attività concertistica a partire dal 1983, ma è all’attività didattica, preminente nel suo iter professionale, che ha dedicato maggior interesse. Un patrimonio musicale sterminato che continuerà a farlo essere una guida per tutti.
I funerali si terranno lunedì 4 luglio, alle ore 15, presso la cattedrale.