Concluso il 16 giugno 2022 il cantiere di Lanciano di Restauro conservativo, ripristino del decoro e valorizzazione del Monumento ubicato in Piazza Plebiscito ad opera della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Chieti e Pescara. Domenica 3 luglio 2022 alle ore 10:00 la cerimonia di inaugurazione organizzata dall’Amministrazione comunale di Lanciano con successiva commemorazione dei caduti e deposizione della corona di alloro.
L’intervento di restauro, finanziato dalla Struttura di missione per gli Anniversari di Interesse Nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri per un importo di 60.000,00 euro è stato seguito dalla Soprintendenza competente. La responsabilità del procedimento è stata affidata al Funzionario Architetto interno all’Amministrazione Emanuela Criber, la progettazione e Direzione dei Lavori in capo al Funzionario Restauratore e Conservatore Maria Isabella Pierigè con il supporto operativo del Funzionario per le Tecnologie Claudio Tatoli. I lavori specialistici di restauro lapideo sono stati affidati all’impresa Archingeo di Guardiagrele, sotto la Direzione Tecnica della Restauratrice dott.ssa Laura Petrucci. Il cantiere è stato chiuso in linea con il cronoprogramma, che prevedeva un tempo di 150 giorni per la conclusione dei lavori di restauro.
Il monumento, nato inizialmente per commemorare i 270 caduti lancianesi della I Guerra Mondiale, viene eretto sul lato nord della Piazza Plebiscito a fare da cerniera tra i quartieri storici e la città nuova novecentesca. Commissionata all’artista Amedeo Cataldi, l’opera viene inaugurata a Lanciano il 13 settembre 1926 alla presenza del Principe Umberto di Savoia. Il monumento, si articola con uno scenografico emiciclo poligonale, che cinge al suo interno un alto piedistallo su cui insiste il gruppo scultoreo raffigurante un’altera figura femminile, coronata da elmo, col braccio destro proteso verso il cielo in atto di reggere una corona di alloro e, con il sinistro, il corpo esanime di un giovane ignudo. Le lapidi recano epigrafi commemorative dei caduti della guerra del 1915-1918 e dei martiri del 6 ottobre 1943.
L’intervento di recupero ha riguardato il parziale consolidamento e ripristino della struttura di sostegno interna e la rimozione da tutto il paramento lapideo degli attacchi biologici, piante superiori e croste nere. Le fessurazioni sono state risolte tramite stuccature e le lastre eccessivamente ammalorate sono state sostituite. Particolare attenzione nell’intervento è stata effettuata sul gruppo scultoreo centrale, degradato da forti attacchi di microrganismi e dal particellato atmosferico tipico degli ambienti urbani aperti al traffico. La protezione delle superfici e la ricostruzione di alcune parti ha concluso l’intervento.
“Si tratta di un intervento di restauro complesso e altamente specialistico, gestito dalle professionalità interne alla Soprintendenza che hanno seguito nel dettaglio tutto il cantiere” dichiara la Soprintendente Collettini. “La presenza del parcheggio non favorisce la conservazione del monumento, a causa della concentrazione nell’area di inquinamento atmosferico, ed è quindi il momento di restituire al monumento la sua dignità nello spazio urbano, intenzione già condivisa con il Comune di Lanciano che si è impegnato, insieme alla Soprintendenza, a programmare interventi di riqualificazione e valorizzazione dello spazio antistante.”
“In tale occasione – ha dichiarato il Sindaco di Lanciano Filippo Paolini – abbiamo organizzato una cerimonia di inaugurazione e successiva commemorazione dei caduti in data 03 luglio 2022 (domenica) alle ore 10:00 in Piazza Plebiscito, come da seguente programma:
- ore 09:45 – Ritrovo dei partecipanti;
- ore 10:00 – Deposizione corona di alloro.
Per l’occasione abbiamo invitato un Picchetto d’Onore dell’Arma dei Carabinieri e sarà presente anche un Picchetto d’Onore del 183° Reggimento Paracadutisti “NEMBO” di Pistoia poiché quella stessa mattina partirà da Lanciano, diretti a Filiottrano (AN), la Marcia della Nembo rievocativa dell’itinerario percorso a piedi dalla Divisione “NEMBO” durante la guerra di Liberazione. Per gli onori musicali sarà presente la Fanfara dei Bersaglieri di Casoli”.