L’Inter Club di Lanciano festeggia i suoi primi cinquant’anni (fu fondato nel 1974) e continuando sulla scia di quella che non è una semplice simpatia per i colori nerazzurri, ma un vero e proprio impegno sociale, lancia il concorso-premio dal titolo “La ricetta della non dipendenza”.
Con momenti di riflessione ed incontro esso intende stimolare la progettualità dei più giovani e sviluppare una riflessione sull’importanza della legalità e del rispetto delle regole, funzionali a migliorare gli stili di vita di ognuno di noi.
L’iniziativa è stata realizzata in ricordo di Samanta Marchegiano. Una ragazza come tante, allegra, gioviale, compagnona, “studiosa”, “ribelle” fortemente amante dello sport tifosa dell’Inter. Impegnata nella pallacanestro, strappata precocemente alla vita nel 2023, una ragazza che credeva nello sport e stava lontano dalle dipendenze.
Il concorso-premio è stato illustrato oggi, mercoled’ 11 aprile nell’aula Magna della Scuola Media “G.Mazzini” alla presenza del sindaco Filippo Paolini, dell’assessore allo Sport Danilo Ranieri, di Fausto Frattura, docente di scuola secondaria di II grado, delegato e promotore del concorso-premio, e di Franceso Rosato, Camillo Del Romano, Nicola Bellini ed Alfredo Fratini, rispettivamente presidente, vicepresidente, segretario e consigliere dell’Inter Club Lanciano.
A questo primo incontro sono inoltre intervenuti il medico-chirurgo e pediatra Bernardo Litterio ed Andrea Stucchi, operatore di comunità di recupero di tossicodipendenti e alcolisti per più di 20 anni, nonchè autore del libro “L’elicottero di latta” edito recentemente dalla Carabba.
Il premio verterà su argomenti di valenza socio-pedagogica-civico-sportivo e tratterà i temi delle dipendenze.
Le riflessioni su cui si basa il concorso-premio a titolo esemplificativo, sono:
Cosa è una dipendenza (droghe, farmaci, internet, fumo, alcool, ludopatie etc…, Come si arriva a dipendere, Quando non se ne può più fare a meno, Quando se ne esce, Quando la dipendenza è di tipo curativo, La dipendenza e il doping per dimostrare ciò che non si , per infine farne: “La propria ricetta della non dipendenza”
Al concorso-premio di questa edizione saranno coinvolte le scuole secondarie di 1° grado dei Comuni di Lanciano e di San Vito Chietino.
Il concorso-premio prevede due sessioni di lavoro:
La prima con un incontro con gli studenti contestualizzato in un momento didattico di educazione civica e di educazione alla legalità. Mentre la seconda sessione del premio prevede la redazione e la consegna degli elaborati.
L’elaborato vincitore sarà selezionato da una commissione composta da docenti, professionisti del settore e rappresentanti del Club. Al vincitore del concorso-premio non spetteranno soldi ma un buono per il ritiro dei libri di testo.
. Simone Cortese