Una serata da incorniciare per il Pescara, che davanti al proprio pubblico, presso lo stadio Adriatico, ha letteralmente dominato l’Empoli con un netto 4-0, firmando una delle prestazioni più convincenti di questo avvio di stagione.
I biancazzurri hanno imposto il loro ritmo, aggredendo alti e costruendo gioco con coraggio. La pressione ha dato i suoi frutti solo nel secondo tempo: il vantaggio di Oliveri al minuto 68 ha acceso l’entusiasmo del pubblico casalingo.
L’Empoli, spaesato e incapace di reagire, ha provato a riorganizzarsi, ma il Pescara ha continuato a macinare gioco. Il raddoppio, ad opera del medesimo Oliveri, ha spezzato definitivamente l’equilibrio e da lì in avanti è stata una gara a senso unico.

I pescaresi hanno dilagato, trovando altre due reti con Meazzi (80′) e Merola (92′), rendendo la vittoria ancora più rotonda e meritata.
Oltre ai gol, a fare la differenza è stata la mentalità: compattezza, voglia e una grande capacità di verticalizzare. Un mix che ha esaltato sia i singoli, sia la forza del collettivo, dimostrando che il gruppo sta crescendo sotto ogni punto di vista.
Il pubblico ha accompagnato la squadra con applausi e cori fino al triplice fischio, celebrando un successo che non è solo importante per la classifica, ma che rappresenta anche una chiara dichiarazione di intenti nella Serie B.
Il 4-0 all’Empoli è più di una vittoria: è il segnale che questo Pescara vuole davvero ambire alla salvezza.
- Dennis Spinelli