Scossone in casa Stellantis: finisce l’era Carlos Tavares, la decisione di salutare manager portoghese uno dei padri della fusione nel 2020 tra Psa e Fca, lascia Stellantis, è stata presa all’unanimità dal consiglio di amministrazione.
Tavares avrebbe dovuto mantenere la carica di amministratore delegato fino al 2026, La notizia è arrivata un pò a sorpresa, anche se Stellantis aveva già comunicato che il manager avrebbe lasciato la guida del gruppo alla fine del contratto. Il suo erede verrà scelto senza fretta ed entro la metà del 2025.
“Il processo per la nomina di un nuovo ceo permanente – spiega Stellantis in una nota – è già in corso, gestito da un comitato speciale del consiglio. Siamo grati a Carlos per il suo impegno costante in questi anni e per il ruolo che ha svolto nella creazione di Stellantis, in aggiunta ai precedenti rilanci di Psa e di Opel, dando avvio al nostro percorso per diventare un leader globale nel settore.

Nel frattempo sarà istituito un nuovo comitato esecutivo presieduto da John Elkann che afferma “intendo mettermi subito al lavoro con il nostro nuovo Comitato esecutivo ad interim, con il supporto di tutti i nostri colleghi di Stellantis, mentre completiamo il processo di nomina del nuovo ceo. Insieme garantiremo la puntuale attuazione della strategia della società nell’interesse di lungo termine di Stellantis e di tutti i suoi stakeholders”.
Elkann, ha subito informato dell’addio di Tavares il capo dello Stato Sergio Mattarella e la premier Giorgia Meloni. Nel frattempo il titolo di Stellantis sprofonda a Piazza Affari cedendo l’8,77% a 11,53 euro e toccando il minimo dal luglio del 2022.
. Simone Cortese








