Il Comune di San Vito Chietino ha emesso un’ordinanza sindacale, la n. 44 del 9 agosto 2024, che impone il divieto temporaneo di balneazione nella zona antistante Calata Turchino. Questa decisione è stata presa a seguito dei risultati non conformi delle analisi delle acque di balneazione effettuate dall’ARTA Abruzzo, che hanno rilevato la presenza di microalghe bentoniche tossiche, Ostreopsis cf. ovata, con una concentrazione di 56.730 cellule per litro.
La misura è stata adottata in conformità con le disposizioni della Deliberazione della Giunta Regionale Abruzzo n. 243 del 9 maggio 2024, che stabilisce i criteri per il divieto di balneazione e le modalità per la gestione della qualità delle acque durante la stagione balneare. Il Sindaco di San Vito Chietino, Emiliano Bozzelli, ha disposto l’immediata apposizione di cartelli di “Divieto di Balneazione Temporanea” nell’area interessata e ha ordinato la pubblicazione dell’ordinanza all’albo pretorio on-line del Comune.
L’ordinanza è stata trasmessa alla Capitaneria di Porto di Ortona, alla Stazione Carabinieri e al Comando di Polizia Municipale di San Vito Chietino, oltre che alla Regione Abruzzo e alla ASL locale. Contro il provvedimento è possibile presentare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni, oppure, in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni.








