Non solo nel bicchiere. Fonte di gusto, allegria, piacere, ma anche sorgente di ispirazione poetica e creatività, il mondo del vino sarà raccontato da Cantina Frentana attraverso vignette, strisce ed illustrazioni satiriche firmate da Tommaso Di Francescantonio, illustratore lancianese scomparso lo scorso anno. Un omaggio pensato, in occasione di Cantine Aperte, dall’azienda cooperativa di Rocca San Giovanni, in collaborazione con la casa editrice Nuova Gutemberg, per ricordare la figura dell’umorista e grafico frentano, che nell’edizione del 2022 aveva pubblicato una vignetta sui 60 anni della DOC Trebbiano d’Abruzzo nel magazine La Torre Vinaria, come inizio di una collaborazione che purtroppo si è subito interrotta.
Sono trenta le vignette in mostra, la prima dedicata a Tommaso Di Francescantonio dopo la sua scomparsa, che raccontano l’universo vino attraverso i suoi lati più belli, come l’amicizia, la conversazione, la convivialità e l’arte
L’allestimento “Tommaso, il Satiro del Vino”, ospitato in bottaia e fruibile gratuitamente sabato 25 e domenica 26, rivela pienamente lo stile dell’artista “che si contraddistingue per l’uso leggero della matita e dei colori, per il garbo, la misura, per un’inventiva spontanea, intelligente, illuminante; a volte graffiante o corrosiva, a volte divertente, che cattura immediatamente l’attenzione del lettore o del visitatore”.
Insieme alla mostra, che sarà inaugurata sabato alle 18, nell’ambito del progetto Brindisi con l’arte, la due giorni, promossa in Abruzzo e in tutta Italia dal Movimento Turismo del Vino, sarà anche l’occasione per partecipare alle visite guidate in cantina, per degustare le produzioni dell’azienda di Rocca San Giovanni e per cenare (sabato 25, su prenotazione) nell’elegante sala esperienziale, in cima alla Torre Vinaria.
Tra le iniziative che Cantina Frentana propone ai winelovers anche l’Enopedalata di primavera tra vigneti e Costa dei Trabocchi (in collaborazione con Majellando) e la Passeggiata tra i vigneti frentani. Entrambe le attività, in programma, rispettivamente sabato e domenica mattina, devono essere prenotate.
“Siamo felici, anche quest’anno, di aprire le porte di Cantina Frentana ai tanti visitatori di una rassegna enologica tra le più amate e seguite in Abruzzo e in Italia – ha detto il presidente Carlo Romanelli –. Lo facciamo con l’entusiasmo di sempre, pronti a raccontare il grande lavoro dei nostri oltre 500 soci conferitori e di tutti coloro che in cantina lavorano ogni giorno, anche proponendo un brindisi con l’arte, perché l’appuntamento con Cantine Aperte non sia solo un momento per degustare, ma anche un evento in cui scoprire tesori sconosciuti e peculiarità del nostro territorio, come i lavori del disegnatore ed umorista Tommaso Di Francescantonio”.
Ingresso libero, sacca e bicchiere Movimento Turismo Abruzzo € 5, degustazione 3 calici € 5.
TOMMASO DI FRANCESCANTONIO
È nato il 20 agosto nel 1946 a Lanciano, dove ha vissuto. Umorista e arredatore di interni, è stato docente di Interior Design presso la “Università Europea del Design” di Pescara fino al 2021. Ha svolto consulenza per varie ditte o enti; l’uso dell’humour nelle forme di comunicazione aziendale a lui affidate, gli è valso il “Tennessee Squire” dal “Jack Daniel” di Linchborg: un titolo conferito per meriti artistici.
Finalista, in tandem col figlio Mirko, nel concorso “Spirito di vino” (Udine, 2002). Autore di numerose mostre personali: da segnalare, “Montecitorio e Frentanaggini”; “Il Martiniano o sul comportamento di chi beve Martini”.
È stato tra gli ideatori del foglio satirico “Ajje & Ojje”, che per anni ha simpaticamente “punto” – senza sconti – i protagonisti dei vari settori di vita abruzzese.
Pubblicazioni: per la Provincia di Chieti, “Informare per prevenire”, vignette sul comportamento idoneo in termini di sicurezza. Progetti rimasti sospesi: “Francesco prima di Pio”, la vita pre-conventuale di Padre Pio a fumetti; “Appunti di vacanze da sballo”, viaggio in Orient Extress; “L’insostenibile pesantezza del non essere”, sui modelli di uno “status” effimero. È stato un veterano della rassegna lancianese Risatissima, a cura di Adolfo Cardascia: presente con le sue vignette sin dalla prima edizione, è stato premiato con la “Targa d’argento” negli anni 1999 e 2002.
Viene a mancare, ma fedele a sé stesso e al suo humor, senza mai perdersi nell’ultimo giorno della sua vita, sorridendo negli ultimi mesi ai suoi due figli Luca e Mirko, a 77 anni, il 29 agosto 2023.