Fara San Martino si prepara a salutare per l’ultima volta Paolo Cocco, alpinista, fotografo ed ex vicesindaco del paese, scomparso in Nepal durante una spedizione sul Dolma Khang.
L’intera comunità è attraversata da un dolore profondo e silenzioso, mentre si avvicina il giorno delle esequie.

Il sindaco Antonio Tavani, particolarmente colpito dalla perdita di quello che definisce «un fratellino», ha voluto ricordarlo sui social con le sue stesse parole, quelle scritte da Paolo alla vigilia della partenza:
“La trepidazione cresce, ogni pensiero è già lassù.Tra poco si vola verso il Nepal, verso la valle della Rolwaling, per tentare il Dolma Khang (6.332 m).Non è solo una spedizione.È un viaggio di incontri, di immagini, di montagne, di persone.
Un cammino di condivisione, sotto lo stesso cielo, dove ogni sguardo, ogni gesto, ci ricorda quanto siamo vicini, anche da mondi lontani.
Grazie a chi ci sostiene, a chi crede nel valore di questo cammino. “Parole che oggi, come ha scritto Tavani, fanno ancora più male, ma raccontano esattamente chi era” .Paolo, 41 anni, nonostante vivesse in Austria per lavoro, era rimasto profondamente legato alla sua terra e alla comunità di Fara San Martino, dove aveva ricoperto il ruolo di vicesindaco e dove tutti lo ricordano per la sua gentilezza, la sua profondità e l’amore per la montagna.
Sabato 29 novembre la camera ardente sarà allestita nella sala consiliare comunale dalle 10:00 alle 20:00, con una commemorazione prevista alle 18:30, mentre i funerali si terranno alle 15:00 nella chiesa di San Remigio, con una partecipazione che si preannuncia enorme.
Le sue ultime parole, rilanciate dal sindaco, sono già diventate un simbolo della sua eredità: un invito a guardare il mondo con meraviglia, a condividere il cammino e a cercare sempre, con rispetto e coraggio, la propria vetta interiore.








