Una mattinata di grande emozione e di festa per la comunità francescana e per tutta Lanciano.
La Chiesa di Sant’Antonio era gremita questa mattina per la professione solenne di fr. Danilo Di Vincenzo, giovane cresciuto proprio nella parrocchia di Sant’Antonio, che ha pronunciato i suoi voti nelle mani di fr. Luciano De Giusti, Ministro Provinciale della Provincia di San Bonaventura dei Frati Minori.
Un momento storico per la città: era da oltre 60 anni che Lanciano non donava all’Ordine dei Frati Minori un nuovo frate.
L’ultimo era stato padre Luciano Milantoni, originario di Villa Romagnoli, che questa mattina era presente per abbracciare Danilo, ricordando con emozione i tanti anni in cui il giovane era stato suo chierichetto nella parrocchia di Sant’Antonio.

La stessa chiesa aveva poi ospitato, negli anni Novanta, l’ordinazione di padre Marco D’emilio, oggi frate nel convento francescano lancianese.
La celebrazione è stata intensa e partecipata, con la presenza di decine di frati arrivati non solo dal Lazio, ma anche dalla fraternità della Toscana. Tanti giovani confratelli hanno accolto Danilo con un abbraccio caloroso e fraterno, in un clima di grande gioia e commozione.
Le parole di fr. Luciano De Giusti, Ministro Provinciale, hanno toccato profondamente i presenti: un invito a custodire la fede e a vivere la fraternità come segno autentico del Vangelo.
Emozionante anche il momento finale, quando il Ministro ha rivolto un pensiero alla signora Olimpia, mamma di Danilo, definendola “la mamma di tutti i frati”, e invitandola a pregare per tutti i frati minori. Durante la cerimonia, non sono mancate le testimonianze di affetto.






Ivan, uno degli educatori di Danilo, lo ha “raccomandato al Signore”, dicendo con commozione:
“Umanamente sarebbe bello tenerlo con noi, ma vai, Danilo: la tua strada è la missione, è la parola del Signore.”
Un pensiero affettuoso anche da Matteo Cotellessa, giornalista di TGCOM24 e anche lui cresciuto nella parrocchia di Sant’Antonio, che ha voluto ricordare il percorso di fede e di vita condiviso con Danilo.
Alla fine della celebrazione, fr. Danilo ha ringraziato tutti con semplicità e gratitudine, esprimendo la sua gioia per l’affetto ricevuto e per il cammino che lo attende.
Una giornata bellissima, densa di emozioni e di speranza, vissuta come un dono per l’intera comunità francescana e per tutta la città di Lanciano, che oggi si stringe intorno a fr. Danilo con orgoglio e affetto.
C.Lab.