FRANCAVILLA AL MARE – Tre sere, dal 26 al 28 agosto, in cui si tornerà a vivere le atmosfere della bella Bella Époque quando la città ospitava i più grandi personaggi della cultura italiana del tempo come Francesco Paolo Michetti, Gabriele D’Annunzio e Francesco Paolo Tosti che saranno celebrati assieme alle donne di quell’epoca come Matilde Serao. A partire dalle ore 20.00 lungo le strade del paese alto si potrà cenare grazie agli stand gastronomici, visitare il Convento Michetti e la mostra fotografica “DentroFuoriOltre – Orizzonti fotografici”, ospitata nella sala ipogea 1 del convento, e assistere ai tanti spettacoli di animazione itineranti.
Per il sindaco Luisa Russo si tratta della manifestazione caratterizzante l’estate francavillese e che punta tutto sulla cultura: ” Il cenacolo Michettiano può e deve essere il volano della città” sottolinea il primo cittadino. Appuntamento clou è la 19 edizione del Premio culturale MuMi, presieduto da Davide Cavuti, che cura anche la stagione teatrale che sarà annunciata a breve.
Il premio si terrà sabato 27, alle ore 21.45 in piazza Porta Ripa: verranno premiati il progetto “Adopt Srebrenica” ed Edvige Ricci, l’attrice Debora Caprioglio, gli scrittori Franco Di Tizio e Franca Minnucci. Una serata di cultura e solidarietà, condotta dalla giornalista Mila Cantagallo, e con la partecipazione del tenore Nunzio Fazzini.
Come ogni anno, il premio, denominato “Il Tronchetto della Solidarietà”, sarà realizzato dai ragazzi dell’associazione Orizzonte che si occupa di disabilità, presieduta da Michela Mattoscio.
“La diciannovesima edizione del Premio MuMi non poteva che portare con sé un messaggio di speranza e di pace e per questo che abbiamo voluto coinvolgere il Progetto “Adopt Srebrenica” e aprire una riflessione sulla dimensione storica e umana del genocidio; nella cerimonia di premiazione, saranno inoltre omaggiati due grandi studiosi di Gabriele D’Annunzio quali lo scrittore e medico francavillese Franco Di Tizio e l’autrice e attrice Franca Minnucci, da sempre impegnati nella valorizzazione e divulgazione delle opere dei grandi personaggi abruzzesi” ha spiegato il presidente Cavuti.
Daniela Cesarii