Castel Frentano ottiene un finanziamento di 1.800.000 euro dalla Regione Abruzzo per un progetto di rigenerazione urbana rivolto ai Comuni sotto i 30mila abitanti. l Comune contribuirà con 300.000 euro.
“Prende forma un progetto strategico e innovativo su cui questa Amministrazione Comunale ha puntato moltissimo stanziando anche risorse proprie – spiega l’assessore comunale Desirée di Loreto.Sarà un luogo nuovo, sicuro e sostenibile dove incontrarsi, svolgere attività ed eventi.

Uno spazio che mancava alla nostra comunità. Sono convinta che, senza dubbio, migliorerà la qualità della vita e rafforzerà l’identità urbana. Ringrazio il Sindaco Mario Verratti per aver creduto su questo progetto e i bravissimi tecnici comunali ed i professionisti che si sono adoperati per averlo reso possibile.
Inoltre, un sentito ringraziamento al consigliere comunale delegato all’Urbanistica ing Fausto Angelucci per la collaborazione e per la professionalità dimostrate“

L’intervento prevede la realizzazione di una piazza sopraelevata in zona Corso Roma, una vera terrazza sulla Majella, pensata come spazio di incontro, socialità ed eventi, con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale e all’accessibilità.
Sotto la piazza sorgeranno due piani di servizi pubblici, spazi per la cittadinanza, locali, aree per fiere e mercati ed un parcheggio interrato, circa 36 posti auto. Una gradinata panoramica collegherà i diversi livelli, fungendo anche da Teatro all’aperto.
“La nuova piazza sarà un fiore all’occhiello. Un modello di rigenerazione urbana e di ecosostenibilità – aggiunge il sindaco Mario Verratti – Puntiamo ad iniziare i lavori al più presto, dando forma ad un progetto che unisce innovazione, sviluppo e vivibilità.
Ringrazio la Regione Abruzzo ed il suo delegato all’Urbanistica, Nicola Campitelli per aver messo queste risorse a disposizione dei Comuni, l’intera Struttura Comunale, tutti i tecnici coinvolti e l’intera Amministrazione Comunale.
Nei prossimi mesi, organizzeremo un incontro con l’intera cittadinanza per presentare l’intera opera in tutti i suoi dettagli affinché tutta la comunità sia coinvolta.”L’opera sarà realizzata con materiali riciclati ed ecosostenibili, sistemi per il riciclo dell’acqua piovana e pensiline fotovoltaiche per l’autoproduzione di energia. Vi sarà anche un ascensore che collegherà i vari livelli.