Oltre cinquemila presenze in tre serate di grandi spettacoli. Il successo della scorsa edizione è stato replicato e migliorato, a conferma che il Park of Rock sta diventando un appuntamento imperdibile per gli appassionati della musica.Una carica di energia ha contraddistinto i quindici concerti che si sono tenuti al Parco dei Mulini di Crecchio nelle giornate di giovedì, venerdì e sabato.
Band arrivate da diverse località abruzzesi ma anche da Emilia Romagna, Campania, Umbria e Toscana, con la ciliegina sulla torta rappresentata dallo show di venerdì di Giorgio Canali, figura di spicco del rock alternativo nazionale. «Il bilancio è assolutamente positivo», commentano gli
organizzatori dell’evento Nicola Santeusanio, Marco Colantuono e Aurelio D’Alessandro.

«Abbiamo registrato un record di presenze con tante persone arrivate anche da fuori regione per assistere agli spettacoli. I gruppi che si sono esibiti hanno dato prova della loro bravura, entusiasmando il pubblico con show straordinari». Tanta musica ma anche cibo di qualità a rendere le serate ancor più speciali, una gamma di punti ristoro variabili per prezzi e offerte. «Sono state cotte decine di migliaia di arrosticini, solo questo dato rende l’idea della portata dell’evento anche per quanto riguarda la ristorazione.
Tutto ciò è stato possibile grazie allo staff che con noi ha collaborato alla riuscita del Park of Rock in ogni suo aspetto», sottolineano Santeusanio, Colantuono e D’Alessandro. Non ci sono stati inconvenienti nemmeno sul fronte della sicurezza: «Non abbiamo registrato alcun tipo di problema legato ad eccessi o forme di violenza. Possiamo dire che è stata una vera e propria festa del rock», aggiungono i tre organizzatori. «Un successo», concludono, «che ripaga gli sforzi di una macchina organizzativa importante per allestire un evento di questo genere».