Un gesto grave si è verificato a Roccascalegna: nella notte tra venerdì e sabato sono comparse scritte anonime e ingiuriose in vari punti del paese, tra cui il cimitero e il centro anziani. Le frasi, offensive e minacciose, prendono di mira i lavori pubblici in corso nella contrada Fontacciaro, interventi fondamentali per portare l’acqua nelle case di molte famiglie.
Il sindaco Domenico Giangiordano, con un post sentito e fermo, ha condannato duramente questi atti vandalici e ha annunciato di aver segnalato l’accaduto alle autorità competenti.

“Accetto tutte le critiche, purché siano costruttive e firmate — ha scritto Giangiordano —. Ma imbrattare il cimitero e minacciare di morte non è solo vile: è criminale. Questo non lo posso e non lo voglio accettare.”
Il primo cittadino ha voluto inoltre lanciare un messaggio di speranza e coesione alla comunità: “L’amore che ho per Roccascalegna non riuscirai mai a spegnerlo. Con ancora più forza, oggi dico: W ROCCASCALEGNA!”