La sistemazione del viale che collega il centro di Fossacesia all’Abbazia di San Giovanni in Venere entra nella fase conclusiva della progettazione. Si tratta di un intervento strategico e atteso da tempo, finalizzato a valorizzare uno dei luoghi più suggestivi della regione, unendo paesaggio, storia , accessibilità e rafforzare lo sviluppo turistico del territorio.
Nei giorni scorsi si è svolta una riunione tecnica, convocata dal sindaco Enrico Di Giuseppantonio, con l’obiettivo di valutare congiuntamente le principali criticità legate al sistema vegetativo lungo il viale, e condividere gli ultimi dettagli prima della redazione del progetto esecutivo, che sarà presto pronto per l’appalto dei lavori.

L’incontro, pur non configurandosi come una conferenza dei servizi formale, ha rappresentato un importante momento di confronto operativo tra Comune, Provincia, Regione, Soprintendenza ed enti preposti al rilascio di pareri e nulla osta.
Presenti al tavolo tecnico:
- la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio Chieti/Pescara, con la dirigente d.ssa Tiziana Chiara Delpino e l’arch. Tiziana Mignogna, per gli aspetti paesaggistici, ambientali e architettonici;
- la Regione Abruzzo, con la dirigente dell’Ufficio Territoriale delle Foreste e Demanio, d.ssa Anna Rita Cinosi e con la collaborazione del dirigente del Servizio Foreste e Parchi, dott. Sabatino Belmaggio;
- la Provincia di Chieti, con il responsabile del Distretto, geom. Domenico Di Ciano;
- il Comune di Fossacesia, con l’ing. Nico Priori (Ufficio Lavori Pubblici), gli assessori Danilo Petragnani e Umberto Petrosemolo, la consigliera delegata al verde Marina Paolucci;
- i Padri Passionisti, con il Superiore dell’Abbazia, padre Marcello Pallotta;
- il Progettista dell’intervento, l’arch. Nicola Di Biase, che ha illustrato i principali contenuti del progetto.
La Soprintendenza ha espresso parere favorevole di massima alla proposta progettuale, che prevede una nuova configurazione pedonale dei marciapiedi, con l’obiettivo di valorizzare il verde esistente, elemento centrale e caratterizzante del viale.
A causa della presenza e dell’estensione dell’apparato radicale dei pini, che ha già compromesso la pavimentazione esistente su entrambi i lati del viale, si è optato per spostare il percorso pedonale principalmente sul lato sud, dove il Comune ha una maggiore disponibilità di spazio. Questo consentirà di preservare l’intero filare alberato e migliorare la fruibilità dell’area.
Durante l’incontro è stato affrontato anche il tema della manutenzione del verde: la Soprintendenza ha chiesto alla Provincia la redazione di un piano di gestione dettagliato, da monitorare anche dopo la realizzazione dell’opera.
“Abbiamo portato avanti un lavoro di confronto costante con tutti gli enti coinvolti – dichiara il sindaco Enrico Di Giuseppantonio – per arrivare a un progetto equilibrato e condiviso. Il viale di San Giovanni in Venere è un patrimonio paesaggistico e storico che merita attenzione e cura.”
Attualmente, la Regione Abruzzo ha stanziato un primo finanziamento di 2 milioni di euro, a fronte di un progetto complessivo che prevede un investimento totale di 4,7 milioni di euro. Il primo lotto, finanziato, prevede il rifacimento del marciapiede, la sistemazione del verde e l’avvio dei lavori di riqualificazione.
“Oltre alla sistemazione pedonale e paesaggistica – prosegue il Sindaco – sarà fondamentale intervenire anche sull’attuale rete di illuminazione, ormai obsoleta e insufficiente, per garantire la sicurezza del viale nelle ore serali. Con ulteriori fondi si potranno anche individuare nuove aree verdi da destinare a zone picnic, sosta turistica e parcheggi per autobus, oltre a riqualificare il tratto che collega l’Abbazia al parcheggio lungo la strada provinciale Panoramica.”