A quarant’anni dalla tragica notte del 29 maggio 1985, Francavilla al Mare ha reso omaggio a due suoi giovani concittadini, Rocco Acerra e Nino Cerullo, vittime della strage dell’Heysel, intitolando loro lo stadio comunale.
La tragedia dell’Heysel
Il 29 maggio 1985, durante la finale di Coppa dei Campioni tra Juventus e Liverpool allo stadio Heysel di Bruxelles, 39 persone persero la vita a causa degli scontri e del crollo di un muro nel settore Z . Tra le vittime, Rocco Acerra, 29 anni, e Nino Cerullo, 24 anni, entrambi di Francavilla al Mare .
Un impegno che continua
Negli anni, Francavilla al Mare ha mantenuto viva la memoria di Rocco e Nino attraverso cerimonie commemorative, tornei giovanili e messe in suffragio. L’intitolazione dello stadio rappresenta un ulteriore passo nel preservare il ricordo di due giovani che hanno perso la vita per una passione comune, quel Calcio che ogni giorno unisce migliaia di cuori in Abruzzo.
Nella giornata di oggi al via diverse manifestazioni come il quadrangolare giovanile tra le squadre locali, poi alle 17:00 la cerimonia di commemorazione, occasione per scoprire la targa relativa alla denominazione dello Stadio. Un pomeriggio sicuramente al centro dei pensieri di molti cittadini, i quali avranno modo di partecipare alla partita “vecchie glorie” nella sfida tra gli atleti militanti nei club della città.
Con questo gesto, Francavilla al Mare riafferma l’importanza della memoria e dell’unità comunitaria nel ricordo delle vittime dell’Heysel.
- Dennis Spinelli