Con la sua esuberanza, simpatia e spensieratezza incarnava il lato più popolare ma anche genuino di Lanciano. Era impossibile non incrociarlo tra le via del centro città: era conosciuto e amico di tutti ed anche per questo motivo era stato soprannominato “Cittadino”.
Antonino Rosato si è spento ieri ad 86 anni e con lui se ne va un simbolo ed un’icona di Lanciano.
Un vero e proprio personaggio che anche sul palco del teatro sapeva sublimare le sue caratteristiche migliori. In tanti lo ricorderanno nelle vesti di Don Pasquale nella commedia “Lulù aiutami tu”. Ed è proprio con gli abiti di scena di questo personaggio che la famiglia ha deciso di ricordarlo in uno scatto di Luca Gamberale riprodotto sul suo necrologio.

Ma Cittadino è stato anche per oltre quarant’anni colui che, attraverso la sua voce inconfondibile si occupata della vendita dei donativi dopo la sfilata del Dono. Da frentano doc, lo si vedeva spesso anche sulle gradinate del “Biondi” per sostenere da vero tifoso i colori rossoneri.
Le esequie si terranno domani, giovedì 22 maggio, alle ore 15:00, nella Cattedrale Madonna del Ponte. Il corteo funebre muoverà dall’Ospedale Civile. Lascia i figli Raffaella, Roberto, Sandra e Daniele, il genero Massimo, i nipoti Emanuele, Alessandro, Daiana, Krizia con la piccola Mia e la sorella Rita.
. Simone Cortese









