Si chiude con l’epilogo più amaro una stagione comunque straordinaria per i Biancorossi Fossacesia Calcio, che vedono sfumare il sogno della promozione nella finale playoff contro il Civitella Roveto.
Allo stadio comunale, i biancorossi cedono di misura dopo una gara combattuta, dominata a lunghi tratti ma decisa da episodi che non hanno sorriso alla formazione di casa.Una partita intensa, decisa da episodi
L’avvio della gara è di marca marsicana, con il Civitella Roveto più aggressivo nei primi minuti. Il Fossacesia, però, prende rapidamente le misure, imponendo il proprio gioco e guadagnando campo.

L’episodio chiave del primo tempo arriva con un presunto fallo in area ai danni del capitano Zinni, apparso netto a gran parte del pubblico, ma non sanzionato dal direttore di gara.
Poco dopo, un duro intervento del centravanti ospite costringe Bettoli a uscire momentaneamente per un vistoso taglio alla testa (11 punti di sutura per lui), ma anche in questo caso l’arbitro lascia correre. Proprio nel momento di temporanea inferiorità numerica, arriva il gol del vantaggio per gli ospiti, con un tap-in fortunoso nato da una serie di rimpalli in area.
Il monologo biancorosso non basta
Da quel momento in poi, la partita diventa un assedio dei Biancorossi alla porta avversaria. Le occasioni per pareggiare non mancano, ma manca lucidità negli ultimi metri. Anche nella ripresa il copione non cambia: pressing costante, forcing totale e Civitella costretto a difendere con tutti gli uomini nella propria metà campo.
Nonostante una serie di calci piazzati a favore e diversi tentativi negli ultimi minuti, la palla non entra. Il Fossacesia costruisce tanto, ma paga la mancanza di concretezza sotto porta e un pizzico di sfortuna nei momenti chiave.
Una stagione da ricordare: il futuro è ancora da scrivere
La delusione è grande, ma la stagione resta da incorniciare. I Biancorossi hanno saputo conquistarsi sul campo una finale playoff meritata, dimostrando qualità, carattere e coesione. Non basta per il salto di categoria, eppure la strada tracciata è quella giusta.
Ora è tempo di staccare la spina dopo mesi intensi, per ricaricare le energie e ripartire con rinnovato entusiasmo. Il Fossacesia c’è, e tornerà più forte, con l’ambizione di trasformare il sogno in realtà.
. Dennis Spinelli