Dal tardo pomeriggio di ieri fino a notte inoltrata, ci sono stati momenti di caos nella Casa lavoro del carcere di Vasto, quando un ristretto, rientrato da una licenza oraria in stato di ubriachezza, ha rivolto minacce di morte, insulti e tentativi di aggressione ai danni dei poliziotti penitenziari e degli altri reclusi. Importante è stato l’intervento del personale di polizia penitenziaria, che ha riportato la calma all’interno della struttura.

Non si registrano feriti tra gli agenti, alcuni dei quali hanno deciso di rientrare in servizio per supportare i colleghi, evitando che l’episodio potesse estendersi ad altri reparti.
“Poteva andare molto peggio se non fosse stato per l’eccellente lavoro svolto dai poliziotti penitenziari guidati dal dirigente Sandro Sabatini “- ha dichiarato Mauro Nardella, vicesegretario del sindacato di polizia penitenziaria.