Dentro o fuori, il Lanciano FC era chiamato alla svolta più importante della stagione e non ha certamente deluso le enormi aspettative del proprio pubblico. Nel momento più delicato di questa fase, a pochi passi dalla matematica certezza del playout, i rossoneri hanno sfoderato una prestazione di puro pragmatismo che vale tre punti recuperati sulla zona salvezza.
Un Guido Biondi serrato accoglie la venticinquesima giornata del campionato di Eccellenza, in campo ecco l’ennesimo replay del calendario tra i frentani e la Folgore Delfino Curi Pescara, attuale rivale in classifica a cinque distanze di vantaggio proprio dai ragazzi guidati da mister Antonio Aquilanti.
La gara promette dunque grande agonismo per la posta in palio.

Lo start premia il furore in casa Lanciano FC con la rete firmata dal match winner Palmucci, neo arrivato nel mercato Invernale, il quale batte l’estremo difensore ospite grazie ad un tiro potente dal limite dell’area.
I rossoneri accelerano sfiorando in due circostanze il gol del meritato raddoppio, ma chiudono sull’uno a zero la prima frazione.
Nel secondo tempo cambia lo spartito tecnico, la Folgore Delfino Curi inizia a prendere metri importanti in campo riuscendo a schiacciare i frentani, tuttavia il forcing dei pescaresi sbatte sulle maglie di casa. A differenza di altre uscite, la troupe di Aquilanti soffre con resilienza le pericolose incursioni degli avversari, pur mantenendo concentrazione.
La maggiore pulizia tecnica inoltre, condita da un pizzico di concretezza, ha permesso ai lancianesi di evitare errori banali, situazioni che sono costate punti preziosi nelle ultime settimane.
Coraggio, abnegazione e disponibilità regalano quindi tre punti pesantissimi al Lanciano FC considerando il calendario e lo scontro diretto. Vietato smarrire la retta via, poiché tra una settimana sarà il turno del Capistrello, la classica partita trappola che non deve complicare ulteriormente la spedizione salvezza.
- Dennis Spinelli