La Sieco Akea Ortona s’è desta per la grande liberazione di tutto l’ambiente che attendeva il ritorno al successo. Nella sfida casalinga al Palasport, valida per la nona giornata del girone di ritorno del campionato Serie A3 Credem, l’Impavida fa quello che le veniva naturale prima dell’improvviso crollo coinciso con il 2025, ossia vincere e convincere.
La EnergyTime Campobasso, attuale fanalino di coda in classifica, non è certamente lo sparring partner comodo con il quale avere vita facile e lo dimostra in partita.
Roccioso il muro ospite, coriaceo l’attacco ortonese: due temi importanti che alla fine hanno premiato la perseveranza abruzzese, risultato finale 3-1 (25-19 / 25-20 / 20-25 / 25-18).

Coach Denora entusiasta per i tre punti ottenuti:
“Era da tanto che non assaporavamo il gusto di una vittoria, da tre punti per giunta. Punti che rappresentano una vera e propria boccata di ossigeno che ci permetterà di trascorrere la prossima settimana in un clima decisamente più sereno. Una gara complicata, proprio come ce l’aspettavamo. Molto è dipeso da alcune nostre piccole imprecisioni soprattutto nel terzo set.
Come al solito partiamo molto bene ma poi tendiamo a perderci un po’. Ottimo invece il quarto set dove siamo stati più ordinati ed aggressivi, lavorando molto bene nella fase break che ci ha, alla fine, permesso di portare a casa il risultato”.
Svolta importante o meno, la stagione della Sieco Akea Ortona potrebbe clamorosamente ribaltarsi questo sabato, quando gli Impavidi scenderanno a Longarone in occasione delle Final Four di Coppa Italia contro Personal Time San Donà di Piave. Scontro complicatissimo sulla carta, ma da questa Impavida è lecito aspettarsi l’impossibile.
- Dennis Spinelli