Chieti- La trappola era dietro l’angolo e mister Massimo Simigliani aveva saggiamente avvertito il pericolo una settimana fa, quando parlava di tensione da mantenere per restare dentro le prestazioni. Come volevasi dimostrare il calcio o il futsal non son scienze esatte, ma dopo tanti anni passati dentro il campo alcuni concetti sembrano ripetersi.
Il Minerva scende in azione nel corso della settimana giornata del campionato di Serie C1, avversario il Ripa Teatina che inseguiva in classifica a sole tre lunghezze.

Vincere per restare in scia al Superaequum Popoli Terme e alla capolista Celano, perdere per tirarsi dietro il treno delle inseguitrici: questo il tema della sfida che ha visto i padroni di casa trionfare sui teatini con una buona prova caratteriale e tecnica. Male il Minerva sotto tutti i punti di vista, nonostante alcune attenuanti quali le assenze e il fattore metratura del campo.
Doppietta di Della Valle e Merra per il Ripa Teatina, inutile la rete di Cafarelli per gli ospiti
Qual è la ricetta per ripartire? Certamente ritrovare lo spirito dell’avvio, quella maturità che garantirebbe, considerati i valori, una grande annata.
- Dennis Spinelli