Parte la campagna elettorale per le amministrative 2025 con la presentazione del primo candidato sindaco. Ilario Cocciola, avvocato, 61 anni, che ha sfidato al ballottaggio, poco più di due anni fa, il sindaco uscente Leo Castiglione perdendo per poche centinaia di voti, è il candidato scelto dalla coalizione di centro sinistra “Patto per Ortona” composto da Partito democratico, Avs, Italia viva, Azione, Centro democratico e dalle liste civiche Il Faro e Ortona coraggiosa.
“Il dialogo- spiega Cocciola- non è stato di moda nelle ultime amministrazioni comunali, noi invece lo poniamo come primo punto programmatico. Dobbiamo lottare per costruire la nostra democrazia sul dialogo. Anche le scelte amministrative si devono fondare sul dialogo”.

Tra i punti programmatici ci sono la tutela del territorio che “costituisce la migliore azione preventiva per difendere l’economia e la vita delle persone”, altro tema è la realizzazione di un interporto del medio Adriatico nel quale le merci delle produzioni locali e non, possano essere scambiate nelle diverse modalità di trasporto: ferro, acqua e gomma.
Parlando di mobilità Cocciola è critico sul nuovo piano parcheggi che entro il mese entrerà in vigore, un progetto, questo, della scorsa amministrazione comunale
Verranno attivati complessivamente 465 stalli a pagamento nel centro urbano rispetto ai 195 esistenti, con l’applicazione delle nuove tariffe, 80 centesimi l’ora, tariffa minima 40 centesimi, a seguito della ristrutturazione e riapertura del parcheggio multipiano Ciavocco.
Un cambiamento mal digerito dagli ortonesi che ha creato diversi malumori e forti proteste
Sarà importante per Cocciola proporre un piano della mobilità che preveda sia il potenziamento delle piste ciclabili, sia la realizzazione di sistemi di collegamento come funicolari, ascensori inclinati, scale mobili, funivie tra città, porto, lidi e frazioni. C’è inoltre da parte di Cocciola la volontà di dare ampio spazio ai giovani per consentire loro di esprimere il massimo della loro potenza ideativa.
Ed è stato proprio un giovane ventenne Fabrizio Gatto (Italia viva) che ha aperto l’incontro di presentazione.