FRANCAVILLA AL MARE – Il sindaco Luisa Russo non demorde. Dopo la notizia di una proroga di almeno 15 giorni della riapertura galleria San Silvestro, fissata a questo punto, a metà mese, il primo cittadino ha inviato l’ennesima lettera ad Anas in cui chiede la comunicazione di una data certa per la riapertura della galleria. Nella nota il sindaco chiede “di indicare una data certa in cui il cantiere sarà smontato e l’infrastruttura sarà finalmente riaperta al traffico”.
Nella lettera inoltre viene ricostruito tutto il pregresso. Il 22 novembre 2023, parte del rivestimento interno del tunnel è crollato durante un violento temporale investendo un’auto che sopraggiunge.
Da novembre quel tratto di strada è posto sotto sequestro dalla Procura di Pescara. Il 28 febbraio il sindaco invia una prima lettera ad Anas e incontra il ministro Matteo Salvini, che, in visita a Pescara, annuncia che la galleria sarebbe stata riaperta entro l’arrivo dell’estate.
Anas ha risposto alla missiva il primo marzo 2024, inviando una nota in cui indicava la fine dei lavori in “non meno di 120 giorni” a decorrere dal 28 febbraio scorso.
Il 21 maggio, il sindaco Russo invia una seconda lettera per chiedere aggiornamenti e chiedendo alla Procura di autorizzare un suo sopralluogo sul cantiere tenutosi il 29 maggio.
“Sottolineo che, benché io non abbia mai ricevuto una risposta per iscritto oltre alla nota del primo marzo, sia di persona durante la mia visita in cantiere e sia nel corso delle numerose interlocuzioni telefoniche, i tecnici di Anas mi hanno sempre assicurato che i lavori sarebbero terminati entro gli ultimi giorni di giugno o, al massimo, entro i primi di luglio- si legge nella lettera – Allo stesso modo, mi è stato spiegato che ulteriori interventi sarebbero stati svolti nelle ore notturne, cosi da permettere la regolare viabilità almeno durante il giorno. A fine giugno, invece, ho scoperto dalle testate giornalistiche che i lavori sarebbero proseguiti almeno fino al 15 di luglio. Riguardo ciò, tuttavia, non ho ricevuto alcuna comunicazione ufficiale”.
I problemi causati dalla chiusura del l’infrastruttura sono davvero ingenti come spiega Russo:
“L’intenso traffico, infatti, innalza i livelli di inquinamento atmosferico e acustico, si ripercuote sugli affari delle attività commerciali e danneggia il manto stradale cittadino”. Un problema che è peggiorato con l’incremento della popolazione che subisce ogni anno in estate Francavilla. Il sindaco auspica di ricevere a breve una risposta e soprattutto di conoscere la data certa.
- Daniela Cesarii