TOLLO- Il comune, capofila di un’aggregazione tra Ortona, Francavilla al mare, Ripa Teatina e Miglianico, è stato ammesso ad un finanziamento di 140 mila euro, concesso dal Gal Costa dei Trabocchi di fondi europei per l’agricoltura (PSR), per la realizzazione di interventi di potenziamento e promozione dei percorsi ciclopedonali che si riconnettono alla Via Verde.
“Il fine del bando- spiega il sindaco Angelo Radica – sarà quello di garantire l’attrattiva turistica e ambientale, promuovendo il territorio e favorendo investimenti pubblici e privati e di condivisione sulle infrastrutture di rete a finalità turistica, ricadenti su più comuni e connessi con la rete ciclabile della Costa dei Trabocchi, rafforzando e coordinando gli interventi di comunicazione e di posizionamento digitale di materiali finalizzati alla promozione turistica del territorio nel quadro delle attività previste dal progetto GAL dell’ecosistema digitale”.
Gli interventi individuati, come nuovi tracciati da inserire nella rete, i seguenti percorsi cicloturistici:
- Tollo Centro: sviluppo 4,35 km;
- Ortona – Via dei Mulini: sviluppo 5,8 km; 3. Ripa Teatina – Miglianico: sviluppo 8,1 km; 4. Foce dell’Arielli: sviluppo 4 km.
Allo stesso modo, sono stati individuati tracciati, nuovi o da recuperare, escursionistici, da mettere in comunicazione alla rete esistente ovvero:
- Tollo – Fondovalle Venna: sviluppo 4 km;
- Anello di Ripa Teatina: sviluppo 9,1 km;
- Fontana di Annibale: sviluppo 1,1 km;
- Sentiero dell’Acquabella: sviluppo 3,7 km; 5. Miglianico – Dendalo: sviluppo 7,2 km;
- Fondovalle Venna: sviluppo 5,6 km;
- Il Cammino di San Tommaso: sviluppo 13,9 km; 8. Colli di Francavilla al Mare: sviluppo 8,1 km.
Nei percorsi individuati, i lavori da effettuare riguarderanno la cura del fondo dei tracciati e il taglio della vegetazione invadente: un adeguato taglio di cespugli, rami e piante, che invadono la sede dei sentieri, per 50/80 cm ai lati degli stessi, da effettuare nel periodo di riposo vegetativo delle piante (tardo autunno) e a livello del terreno o di rigetto del ramo, in maniera da permettere, negli anni successivi, una più semplice manutenzione.
Eventuali interventi di movimento di terra saranno limitati all’indispensabile per ripristinare i percorsi e renderli visibili e fruibili tanto alle escursioni a piedi quanto per la fruizione di una ciclabilità sterrata, di raccordo con la Via Verde Costa dei Trabocchi.
Ulteriori lavori riguarderanno i ripristini di eventuali brevi tratti con materiale arido di zona o provenienti da cava certificata Saranno previsti “totem” e segnaletica idonei a segnalare i percorsi e i principali luoghi di interesse.