ORTONA- La festa di san Sebastiano, patrono tra gli altri dei vigili urbani, è da giorni al centro del dibattito cittadino. Prima lo scioglimento del Comitato San Sebastiano, che data in realtà novembre, presieduto da Fernando Morelli, con la festa in dubbio fino a pochi giorni fa, poi l’annuncio della realizzazione della manifestazione del 20 gennaio a cura del Cmo.
La pubblicazione del programma però accende gli animi
Nei vari appuntamenti della giornata balza agli occhi l’assenza della tradizionale processione che il Comitato, peraltro, aveva valorizzato allungandone il percorso. Una polemica tutta social, come la gran parte delle polemiche datata anni duemila, in cui in molti si sono chiesti che fine avesse fatto la processione.
Nella maggior parte delle risposte si attribuiva la responsabilità al parroco della cattedrale, don Roberto Geroldi, che avrebbe preso la decisione di non realizzare la processione.
In realtà sentito il parroco le cose non stanno proprio così: sciolto il comitato mancava soltanto qualcuno di buona volontà che si mettesse a disposizione.
“Non c’è stata un’associazione religiosa che si sia fatta carico dell’organizzazione complessa di una processione, organizzazione che non poteva ricadere sulla parrocchia- spiega don Roberto- Essendosi sciolto il comitato, non potendo i vigili urbani occuparsene si è dovuto rinunciare alla processione. Se, invece, si fosse presentata un’associazione avrei dato la mia disponibilità come sempre. Non ci sono state semplicemente le condizioni”.
- Daniela Cesarii