È arrivato il momento di tirare una somma per quanto riguarda l’attività della Lega Nazionale Dilettanti Abruzzo nel corso del 2023. Incontro più che positivo quello tenuto dal Presidente del Comitato Regionale, Ezio Memmo, su tutti i temi caldi dell’anno che andrà per esaurirsi.
Accanto a Memmo, siedono le donne del Direttivo: Dora Bendotti, responsabile dell’Area Sociale, Laura Tinari, presidente della Divisione di Serie B Femminile e Calcio Femminile del Comitato Abruzzo, e Flavia Antonacci, del Beach Soccer.
La necessità di ribadire questa forte presenza attiene all’impegno profuso dal gruppo nella realizzazione di numerosi progetti, tra i quali Soccer Mind, l’under 15 Femminile del Futsal e tornei Under 13 misto e giovanili, partito con 11 società l’anno scorso, facendo giocare insieme bambine e bambini per mettere al centro il rispetto, l’inclusione e i diritti.
Laura Tinari dichiara:
“Abbiamo portato in campo 400 ragazze, e da questo torneo è scaturito un aumento delle tesserate. Ma per noi non conta solo la quantità, ma la qualità: dobbiamo incidere sul gap tra bambini e bambine che s’iscrivono alle scuole calcio per formarle fin da piccole. I numeri iniziano a darci ragione.
L’anno scorso avevamo 664 ragazze tesserate, quest’anno a metà stagione ne abbiamo 70 in più, in attesa del torneo Under 13 che farà aumentare il numero. Continua la crescita sia sportiva che sociale. Eccellenza Femminile è il nostro campionato apicale: siamo arrivati a dieci società, due anni fa erano sei le squadre. Abbiamo grandi piazze: Teramo, Pescara, Chieti e Campobasso, oltre a Lanciano e Avezzano”.
Flavia Antonacci del Beach Soccer:
“Tre anni fa, quando si è insediato questo Comitato, è stata lanciata la sfida di far decollare il Beach Soccer a livello regionale, considerate le potenzialità che l’Abruzzo ha con le sue spiagge. Da noi c’è tradizione in questa disciplina, a Vasto, ma non si era mai pensato ad uno sviluppo regionale. Ci siamo mossi per questo e, dal 2022, con la tappa di serie A di Pescara di cui siamo stati – per primi in Italia – promotori, abbiamo dato il via all’attività di serie B. Quest’anno abbiamo iniziato la vera attività a livello regionale, con la disputa della Coppa Abruzzo”.
Il Presidente Ezio Memmo fornisce una panoramica anche su altri aspetti centrali:
“Crescono gli e Sport: l’Abruzzo porta avanti questo progetto da diversi anni. Qual è la sua forza? Utilizziamo uno strumento con cui i nostri giovani spesso si isolano per farlo diventare un gioco di squadra, in cui ognuno deve seguire regole precise, deve saper stare insieme e dare risposte concrete e immediate. Un nuovo modo d’includere i ragazzi, anche quelli che per diverse ragioni lasciano la propria squadra, magari per motivi di studio”.
Al centro del mondo del calcio dilettantistico c’è sempre la figura del presidente: “L’attività si muove sempre intorno a loro, coinvolti nelle cene di presentazione dei calendari. Importante per noi avere un interlocutore presente, che si senta accolto e in famiglia”.
A proposito della questione impianti sportivi:
“I rapporti con gli enti e le istituzioni sono ottimi. Abbiamo 693 impianti e lavoriamo sulle riomologazioni di impianti esistenti. Quest’anno sono stati 98. E ora stiamo facendo riomologazione degli impianti d’illuminazione dei campi, fattore importante perché le attività si svolgono nel pomeriggio e in inverno c’è bisogno di luce artificiale. La risposta delle amministrazioni comunali è stata molto positiva. Nelle ultime settimane già 15 impianti riqualificati a livello d’illuminazione e sicurezza, 9 sono nell’Aquilano, con passaggio anche da erba naturale ad artificiale”.
Diritti tv: “C’è stato un bando biennale, vinto dall’emittente Super J, che ha inserito nel palinsesto molti approfondimenti con cui si dà visione a tutte le nostre attività”.
Le Rappresentative: “Nuovi mister per Under 19, 18, 17 e 16, novità inserite quest’anno. Ci servirà per seguire la crescita negli anni e lo sviluppo, non solo calcistico, dei ragazzi. A noi interessa principalmente il comportamento e l’etica sportiva. Essere forti tecnicamente non ci basta, vogliamo anche attenzione al comportamento”.
Non mancano episodi negativi su alcuni campi:
“Purtroppo ci sono episodi negativi. I genitori spesso sono elemento di instabilità quando dovrebbero essere quelli che danno stabilità e serenità ai ragazzi in campo. Immaginate cosa possano trasmettere se sono i primi a litigare tra loro sugli spalti durante le partite dei loro figli. Lavoreremo per trasmettere anche a loro i veri valori dello sport. Abbiamo avviato una collaborazione con le scuole, stando insieme i risultati arriveranno. E ancora oggi, nel 2023, dobbiamo leggere di insulti razzisti del pubblico a ragazzi di colore. Non può esistere. Sono tre partite che si giocano a porte chiuse a causa di episodi di razzismo. Non bisogna portare le partite all’esasperazione, anche verso gli arbitri.
Riforma: “Un milione e centomila tesserati della LND, 14% di contratti di lavoro sportivo, tutta la differenza è attività volontaria. La riforma pensa solo ad una parte della nostra attività, ma non a quella dei volontari, che sono penalizzati. Abbiamo aperto degli sportelli su questo tema, per indirizzate le società verso una gestione giusta a livello amministrativo”.
Numeri
Tesserati dilettanti, da 12.565 (2021/2022) a 11.367 (2022/2023). Società, da 315 (2021/22) a 403 (2022/23). Squadre: da 481 (2021/2022) a 441 (2022/2023). Squadre giovanili: +270. Squadre amatoriali: +55. Tesseramenti settore giovanile: 17.052 (21/22) 17.680 (2022/2023). Tesseramento tecnici: da 850 (21/22) a 901 (22/23).
- Dennis Spinelli