Miglianico? No, Lanciano Football Club. Così iniziava il nuovo corso sotto la presidenza Valeriano Palombaro questa estate, nel salone Benito Lanci.
Due appuntamenti, uno a luglio e uno ad agosto, per mettere in chiaro l’ambizioso progetto sportivo per la città e per i tanti tifosi delusi dalla questione Pincione: due realtà, Miglianico e Lanciano, che avrebbero dovuto creare sinergie attraverso il calcio, con l’obiettivo di formarsi e generare opportunità attraverso due Comuni.
Esaurita quindi la possibilità legata a Miglianico, la neo società non avrebbe mai nascosto la volontà di riconoscersi nel rossonero frentano, formalmente nelle dichiarazioni, sostanzialmente nelle istanze presentate. Le parole del Presidente Ezio Memmo sul tema aprivano il punto sulla legittimità del nome, a cui segue lo spunto sulla disponibilità dello stadio Guido Biondi.
Nessuna deroga al contrario di quanto preventivato all’inizio, perché la notizia attesa dalla piazza è arrivata: la società comunica la trasformazione della ASD Miglianico Lanciano FC in SSD Lanciano Football Club Srl. Nell’annuncio si farebbe accenno all’ingresso di cinque imprenditori che si uniranno al club per portare avanti il disegno tecnico, rinnovando l’invito a ulteriori soci.
- Dennis Spinelli