Nel 2015 il compianto architetto e storico Vittorio Renzetti, pubblicò grazie al sostegno della casa editrice “Nuova Gutemberg” un volume molto particolare, unico nel suo genere, intitolato “Immagini dal Silenzio: storia, monumenti e architetture del cimitero di Lanciano”
“Nel cimitero di Lanciano – affermava Renzetti – vi sono architetture e opere di artigianato artistico del passato che testimoniano il gusto e la sensibilità di una borghesia ottocentesca non soltanto ricca ma colta e attenta nel seguire le esperienze artistiche, A dirigere e realizzare queste opere c’erano i protagonisti dell’architettura lancianese dell’800: Filippo Sargiacomo, Annio Lora, Donato Villante, Vincenzo De Cecco e la prestigiosa Scuola d’Arte che hanno lasciato il segno in quella stagione di rinnovamento (la Belle Epoque) piena di fiducia, di voglia di vivere, di speranze e di sogni destinati a svanire con la I° Guerra mondiale.

Il neoclassicismo, il liberty, il dèco, ampiamente adottati nella costruzione di edifici e di arredi, hanno resistito per tutta la prima metà del ‘900 per essere poi soppiantati dal Modernismo che ha prodotto opere prive di quella carica emotiva che trasmetteva le precedenti esperienze artistiche. Potrebbe sembrare strano, ma il susseguirsi di queste esperienze si evidenzia maggiormente proprio nelle costruzioni funebri, nei cippi, nelle cappelle, nelle edicole come pure nelle grate in ferro, nei cancelli, nelle statue, nei bassorilievi e negli oggetti del simbolismo cimiteriale e inducono a impietosi confronti con le opere contemporanee”.

Per riscoprire questa particolare forma d’arte. la delegazione Fai di Lanciano, organizza per domenica 12 novembre una visita tra le antiche cappelle del Ciimitero di Lanciano, utilizzando come “guida” proprio la pubblicazione di Vittorio Renzetti. Il programma prevede alle 10 il ritrovo all’ingresso del cimitero, ed alle 10.15 l’inizio della visita. Il contributo richiesto per poter partecipare al tour è di 5 euro per gli iscritti al Fai e di 8 per i non tesserati che potranno però decidere anche in loco, di iscriversi al Fondo Ambiente Italiano. L’evento è organizzato in collaborazione con Anxanum s.p.a. e sempre in occasione della visita si potrà acquistare, ad un prezzo agevolato, il volume edito dalla Nuova Gutemberg.
. Simone Cortese