Dora Bendotti commenta le vicende politiche in città
LANCIANO. “Basta teatrini, la politica è una cosa seria”. La consigliera di Lanciano in comune, Dora Bendotti, interviene a margine della querelle che sta interessando alcuni gruppi di maggioranza all’interno dell’amministrazione Paolini, ormai da settimane.
Non devo essere io a ricordare che la parola “politica” contiene l’etimo polis, che vuol dire città, termine che era in uso per definire ciò che attiene alla vita pubblica, allo Stato.
Qui di pubblico non resta più niente, visto che sembrano emergere solo interessi, gelosie e ambizioni tutti squisitamente privati e personali, mentre la macchina amministrativa è ferma e i cittadini perdono sempre più fiducia nelle istituzioni e nella politica”. “
La politica dei cambi di casacca – prosegue Bendotti – dei ricatti, dei patti, dei sotterfugi non deve rappresentare questa città, né l’agone politico che si sta configurando in questi giorni in vista del rinnovo del Consiglio regionale, perché a perderci siamo tutti noi, cittadini e amministratori e i tanti politici che intendono questo come il mestiere più alto di servizio ad una comunità.
Per questa ragione – prosegue la consigliera di minoranza – rivolgo il mio appello al sindaco, Filippo Paolini, affinchè ponga fine a questa fase poco edificante dell’azione politica e amministrativa della sua giunta. E allo stesso tempo mi rivolgo ai cittadini che, attoniti, stanno assistendo ad uno spettacolo indegno, che disonora la politica: la scelta è nelle nostre mani. Non restiamo in silenzio di fronte a situazioni che ci creano disagio e disamore nei confronti della cosa pubblica. La politica è altro, è il servizio che si offre alle famiglie più fragili, è l’impegno costante a far sì che le nostre strade, case, città siano e restino al sicuro, è la certezza che c’è un organo amministrativo che sovrintende, in nostra rappresentanza e su nostro mandato, all’assetto e allo sviluppo economico e sociale di un territorio e di una comunità e che li faccia progredire”.