ORTONA- Il tema dell’inclusione è sempre più al centro del dibattito, se ne parla tanto, ma forse si fa poco. Ecco che a colmare le lacune arriva il progetto “Più conoscenza=più inclusione” curato dall’associazione “Cromosoma della felicità” che nasce dall’unione di alcuni genitori di bambini con sindrome di Down. Il sodalizio oltre che a occuparsi di diritti di persone con disabilità mira anche a sensibilizzare il territorio regionale proprio sul tema dell’inclusione.
L’invito che l’associazione rivolge alle scuole secondarie di primo e di secondo grado è quello di aderire al progetto “Più conoscenza=più inclusione” che, nato nel 2022, si sviluppa raccontando le esperienze di genitori di figli con disabilità. Sono previsti incontri di un’ora circa ciascuno con l’obiettivo di promuovere la cultura della diversità, abbattere i pregiudizi e raccontare le esperienze dei genitori attraverso la comunicazione con i ragazzi. I temi che verranno affrontati mirano a promuovere un ambiente scolastico inclusivo, garanzia del successo formativo di tutti i bimbi, e una maggiore consapevolezza delle caratteristiche della vita di un ragazzo con disabilità da parte dei loro compagni. E’ prevista, inoltre, la visione di un film, la presentazione dell’associazione e un dibattito con i ragazzi proprio sul tema dell’inclusione nella certezza che le differenze possono essere solo arricchenti.
Si possono richiedere ulteriori informazioni attraverso i canali social del sodalizio ovvero FB associazione Cromosoma della felicità e instagram cromosomadllfelicita, alla presidentessa Alessia Stipani o al vice presidente Davide Menga.
Daniela Cesarii