“Oggi le Province sono chiamate a un importante appuntamento, l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Si tratta di un’occasione unica per l’Italia, e lo è anche per l’Europa”.
Con queste parole il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è intervenuto a L’Aquila al Congresso nazionale dell’Unione delle province italiane (Upi), che si è svolto nella sala del Ridotto del Teatro comunale.
Mattarella è arrivato intorno alle 17:00 ed è stato accolto con entusiasmo, tra gli altri, dal Presidente della Provincia dell’Aquila e vicepresidente nazionale Upi, Angelo Caruso, dal vicepresidente della Regione Abruzzo, Emanuele Imprudente, e dal sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi.
Il primo cittadino ha da subito ringraziato il Presidente per la sua presenza, ricordando le sue precedenti e numerose visite ufficiali alla città. Dalla più recente alla scuola Ispettori e Soprintendenti della Guardia di Finanza per il trentennale dell’istituzione all’inaugurazione dell’anno scolastico 2019/2020.
Al centro dell’assemblea, oltre al PNRR, il ruolo che le Province hanno nel Governo, il loro processo di riforma e di innovazione, non è un caso il titolo scelto per l’occasione: “Le Province che storia!”.
“Avete posto al centro di questa vostra Assemblea – ha affermato Mattarella – la prospettiva di “nuova Provincia”, con identità e competenze più chiare, con un ruolo propulsivo su alcuni temi e anche, ovviamente, con le conseguenti risorse e con l’autorevolezza democratica, per poterli esercitare al meglio. Ora questa proposta è affidata al Senato e c’è un testo unificato all’esame della Commissione Affari costituzionali”.
E proprio a proposito della legge in esame in Senato che, di fatto, definirebbe le nuove funzioni degli entri provinciali, Emanuele Imprudente, vice presidente della Regione Abruzzo, ha sottolineato come “le Province tornerebbero a giocare un ruolo fondamentale quale punto di riferimento per i territori, contribuendo a migliorare l’efficienza nell’erogazione di servizi come istruzione, trasporti e sanità. Permetterebbero, inoltre, di decongestionare le Regioni, riducendo la frammentazione amministrativa ed evitando la duplicazione delle risorse”.
Se con una sola parola dovessimo descrivere la giornata appena trascorsa, probabilmente sarebbe “unica”. È la prima volta, infatti, che il Presidente della Repubblica partecipa dell’apertura dell’assemblea. Una presenza che riveste il presidente e il vicepresidente nazionale Upi, rispettivamente Michele De Pascale e Angelo Caruso, di “onore ed emozione”.
La due giorni continuerà nel solco del dialogo con le Istituzioni.
Oggi arriveranno a L’Aquila i Ministri Raffaele Fitto (Affari Europei, Coesione territoriale e PNRR) e Paolo Zangrillo (Pubblica amministrazione) ed interverrà in collegamento anche il Ministro Matteo Salvini (Infrastrutture ed i Trasporti).
- Beatrice Tomassi