ORTONA- Svolta nella vicenda del ragazzo siriano di 22 anni scomparso da una nave mercantile il 29 marzo scorso, potrebbero essere suoi i resti trovati a Lesina lo scorso 20 aprile.
Dopo lunghe ricerche effettuate dai Carabinieri pugliesi si è arrivati a ipotizzare l’appartenenza dei resti al giovanissimo marittimo. Come si ricorderà il ragazzo è scomparso dalla motonave Zeko Y che aveva scaricato il proprio carico in porto ed era da poco ripartita.
L’allarme era stato dato mentre la motonave si trovava in un’area marina tra Termoli e le isole Tremiti.
E’ stato subito attivato dalla direzione marittima di Pescara il dispositivo di ricerca Sar su un’area ampia mille e 800 chilometri quadri. Dopo circa 60 ore di perlustrazioni però le ricerche sono state interrotte essendo ormai impossibile che il ragazzo fosse ancora vivo in mare.
In queste ore si sta procedendo a rintracciare i genitori del marittimo e la sorella per poter effettuare il test del dna e confrontarlo con quello del corpo ritrovato in Puglia.
- Daniela Cesarii