E intanto sabato flash-mob per salvare il salvabile
“Mi spiace dover smentire alcuni tifosi del calcio che, comunque, ritengo siano in buona fede, non fosse altro per la passione che hanno.”
Esordisce così l’assessore allo sport e vice sindaco del comune di Lanciano Danio Ranieri, intervenendo,dopo la dura nota diffusa questa mattina, sul comunicato dei tifosi rossoneri che lo “accusavano” insieme a un non precisato consigliere di maggioranza di non avere accettato l’aiuto di un imprenditore per riportare il Lanciano calcio in pista.
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“Non ho mai passeggiato lungo il corso di Lanciano per presentare presunti presidenti
Sul resto del comunicato non replico, dice l’assessore Ranieri, perché non è mio costume essere ciarliero di conversazioni avute in privato, ne di rifermi in via velata a terze persone, peraltro in loro assenza. Mi spiace che verso alcuni tifosi siano state fatte circolare narrazioni un po’ distorte ed arrotondate.
Proprio domenica, in risposta ad un post, avevo invitato ad avere pazienza. Le amministrazioni pubbliche non possono imporre soluzioni che rimangono discrezionali e di fonte privata; possono solo favorire “diplomazie” ed era quel che stavamo tentando; ci proveremo ancora,,anche se, in questo momento, potrebbe essere ancora più difficile; in ogni caso rimango difensore della libertà di piazza, anche quando non giovano”
