Sarebbe stato un malore a stroncare troppo presto la giovane vita, 24 anni, di Samanta Marchegiano, la studentessa di San Vito Chietino rinvenuta cadavere nella sua casa da studentessa a Macerata.
L’autopsia, eseguita questa mattina nell’ospedale marchigiano, ha stabilito che la giovane si sarebbe sentita male in bagno mentre si accingeva a fare il bagno. Si è distesa nella vasca, ancora vestita, aprendo l’acqua probabilmente a quel punto ha perso i sensi.
Purtroppo sarebbe morta per annegamento. A trovarla nel bagno una coinquilina.
All’esame ha assistito anche il consulente della famiglia, il patologo Domenico Angelucci di Lanciano. La famiglia Marchegiano, papà Franco, mamma Doriana e la sorella Gabriella, è rappresentata dall’avvocato Roberto Bianco del foro di Lanciano.
Nel corso dell’autopsia, durata circa tre ore, sono stati effettuati anche i prelievi per gli esami istologici e tossicologici.
Il corpo è stato poi restitituito alla famiglia per la sepoltura. I funerali sabato pomeriggio alle 16 a San Vito.