“Non basta comunicare dei nomi senza mettere per iscritto ciò che si intende fare”.
Tre sono i nomi giunti sulla scrivania del sindaco di Lanciano Filippo Paolini, tre le persone che si sono rese disponibili ad assumersi l’onere e l’onore della presidenza della feste patronali 2023 in devozione della Madonna del Ponte, Patrona del Popolo Frentano.
Luciana di Castelnuovo, ex dipendente comunale e attiva politicamente fra le fila di Forza Italia. Peppino Zulli, musicista e leader del gruppo “Zulli Mania” e Fernando Rosato, gia promotore di altri eventi originario di Castelfrentano ma da anni attivo anche a Lanciano con l’associazione culturale “St-Art”.
Nelle settimane scorse sembrava ci si stesse avviando verso una presidenza in “rosa”, con la Di Castelnuovo che era stata protagonista del gruppo di lavoro, voluto dall’assessore al commercio Maria Ida Troilo, che aveva curato alcuni eventi in città l’inverno scorso. Tuttavia per l’organizzazione delle feste non si sarebbe riproposta la stessa squadra.
Nella riunione di commissione per decidere a chi dare la presidenza, tuttavia il sindaco Paolini, avrebbe raffredato gli entusiasmi sollevando la questione “bando e programma scritto”.
A vincere il bando era stato il veterinario e cabarettista Ivaldo Rulli il quale per questioni personali aveva dovuto rinunciare.
“Il fatto che si comunichino dei nomi scritti su un foglio, sostiene il sindaco, non mi da la facoltà di decidere”.
“Ho bisogno di un programma scritto, così è impossibile conoscere le intenzioni, seppur buone, di colui o colei al quale verrà dato l’incarico”.
Organizzare le feste negli ultimi anni è diventato sempre più complicato. Non a caso al bando ha partecipato solo Ivaldo Rulli.
La concomitanza di tanti eventi in città fra luglio e agosto rendono difficilissimo il compito di reperire sponsor e fondi.
“Passano tutti prima e per il comitato feste di settembre, ci ha detto un ex presidente, non rimane più nulla”.
Feste di Settembre a rischio?
Crediamo di no, alla fine una soluzione si troverà perchè per quanto vi siano cose più importanti da fare per la città, anche le Feste di Settembre, la nottata, gli spari alle 4 del mattino e le luci sono parte dell’animo di ogni lancianese.
