VASTO – Ancora in pietra restituita dai Carabinieri al museo di Vasto. I Carabinieri del nucleo tutela patrimonio culturale di L’Aquila hanno restituito al Museo civico di Vasto, ospitato a Palazzo d’Avalos, un’ancora in pietra con concrezioni marine di forma triangolare e del peso di circa 26 chilogrammi.

“La collocazione del bene nel polo museale è stata individuata dalla Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le province di Chieti e Pescara – si legge in una nota a firma del comandante, capitano Manuel Curreri- L’ancora è stata rinvenuta fortuitamente la scorsa estate dal presidente dell’Archeoclub di Lanciano, lungo la spiaggia di Punta Aderci ed è stata consegnata ai Carabinieri del nucleo TPC di L’Aquila dopo aver informato la competente Soprintendenza”.
Il manufatto ritrovato, molto probabilmente, è connesso alla presenza in epoca romana di un porto commerciale presente in Vasto marina, o all’insediamento di epoca neolitica accertato su quel litorale in località di Torre Siniello. Sarà oggetto di ulteriori studi e verifiche da parte della Soprintendenza e sarà fruibile dall’intera collettività. Il comandante Curreri precisa inoltre che “chiunque ritrovi fortuitamente dei beni culturali, cose che presentano un interesse storico, artistico, archeologico o etnoantropologico, deve denunciarne, entro le 24 ore successive, il rinvenimento al Soprintendente, al sindaco o all’Autorità di pubblica sicurezza, così come è previsto dell’art. 90 del Codice dei beni culturali e del paesaggio”.
Daniela Cesarii