Da questo anno il premio diventa effettivamente nazionale, avendo già ricevuto nelle scorse edizioni poesie da tutte le regioni d’Italia.
Per partecipare alla quinta edizione basta inviare una poesia alla mail [email protected] entro il 25 agosto. La partecipazione è gratuita e in un file separato vanno inserite le generalità del partecipante.
La premiazione di cerimonia si terrà il 4 settembre, alle ore 16.00, allo stabilimento balneare La Riccetta. L’autore ortonese e ideatore ci presenta questa edizione, che vedrà la partecipazione di molte realtà ortonesi e non in qualità di partner dell’evento.

“Incoraggiare le persone ad esprimersi attraverso la parola scritta riesce a far comprendere ad alcuni che esiste una grammatica dell’anima e che essa è assolutamente essenziale per la ricerca di noi stessi- spiega Ortolano – Questo anno collaboreranno come partner o in altre modalità con me, noi e l’associazione culturale Aurora, varie realtà ortonesi e non : La green road; Kelly House; Vanni’s Cafè; Libreria Fabulinus e Minerva ; Donn-è, Auditorium Zambra & Unaltroteatro, Bookrider, The Muses ”. Saranno presenti poi diversi ospiti in via di definizione.

“Voglio che tutte le persone ricordino sempre, come diceva Camus, che nel bel mezzo dell’inverno vi è in noi una invincibile estate- aggiunge l’organizzatore- La parola scritta può farci comprendere questo, in mezzo alle nostre battaglie quotidiane visibili e spesso invisibili. In questo mondo diviso da guerre e odio voglio pertanto pensare che nel nostro piccolo possiamo creare una condivisione luminosa. Ho invitato a partecipare a questo premio il cantante Valerio Di Salvatore, il docente Antenore Vincenzetti, l’attivista per i diritti LGBT Gabriele Petrangelo perché il filo conduttore di questa edizione sarà la poesia come cura, come inclusione, come fratellanza tra le persone”.
Non mancherà un ricordo di Gigi Giri, recentemente scomparso e che ha fatto parte della giuria del premio nelle passate edizioni. “Non dimenticherò mai le giornate passate insieme a Gigi a leggere poesie, i suoi racconti mentre lo accompagnavo a casa-ricorda Ortolano – la gentilezza dei suoi modi e quel suo sorriso che spuntava sempre sulle labbra, forse era la sua serenità interiore o la sua rara sensibilità. Per questo sua figlia Luisanna leggerà una poesia di suo padre per spiegarvi ciò che vi dico anche attraverso i suoi stessi pensieri.”
Daniela Cesarii